La Lockheed Martin ha ricevuto un contratto da 62 miliardi di dollari per la produzione di F-16 Viper da destinare agli alleati tramite il meccanismo dei Foreign Military Sales.
La prima parte del contratto, dal valore di circa 5 miliardi di dollari, riguarda 90 F-16 Viper da consegnare alle Forze Aeree della Repubblica di Cina e del Marocco.
I 90 Viper sono ripartiti in 66 per la ROCAF (Republic of China Air Force) e 24 per le Forces Royales Air.
Ad agosto dello scorso anno gli Stati Uniti avevano approvato, tramite Foreign Military Sales, la vendita di 66 F-16C/D Block 70 a Taiwan.
Il benestare definitivo è pervenuto dal Parlamento della Repubblica di Cina a novembre (qui il nostro articolo) che ha dato il via libera allo stanziamento di un fondo straordinario di circa 8 miliardi di dollari per l’acquisto dei caccia.
Il contratto da 62 miliardi di dollari, una cifra molto più alta rispetto a quella di acquisizione di Taiwan e Marocco, riguarda solamente gli F-16 venduti ad alleati esteri fino al 2026. Washington potrà dunque vendere attraverso il meccanismo degli FMS i Viper a stati esteri avendo sottoscritto questo contratto con Lockheed Martin.
Oltre a Taiwan e Marocco infatti altri paesi hanno già dimostrato un interesse verso l’ultima versione dell’F-16, la Block 70.
Block 70
Il Block 70 è dotato di un radar AESA AN/APG-83, una nuova avionica, sistemi di comunicazione per la condivisione dei dati, armi aria-aria ed aria-superficie, sistemi di guerra elettronica aggiornati ed un avanzato sistema di anticollisione con il suolo.
Lockheed Martin ha proposto all’India una versione rinominata “F-21”.
Scheda tecnica F-16 Viper Block 70/72