Aurelio GiansiracusaLo scorso mese fi gennaio è stata installata l’ antenna del Enterprise Air Surveillance Radar (EASR) a bordo della futura USS Richard M. McCool Jr. (LPD 29).
Questo segna il completamento delle consegne del sistema EASR per quella che sarà la prima nave classe LPD 17 e la prima installazione e attivazione della US Navy dello SPY-6(V)2, variante rotante, radar in banda S.
SPY-6(V)2 fornisce alla US Navy una variante hardware comune per navi da trasporto ed anfibie. Oltre a fornire hardware e software in comune, il radar contribuirà anche ad un maggiore impegno e all’autodifesa complessiva della nave.
Come per tutti i miglioramenti tecnologici incrementali, la Marina sta applicando una maggiore attenzione per garantire che il sistema sia fornito nei tempi previsti, integrato nel sistema nave/combattimento ed attivato. Infine, il sistema EASR sarà preparato come sensore integrato in un sistema di autodifesa navale integrato per supportare la capacità complessiva di protezione della nave.
Il radar con antenna rotante SPY-6(V)2 ed il radar con antenna a faccia fissa SPY-6(V)3 fanno parte della famiglia Enterprise Air Surveillance Radar sviluppata da Raytheon Missiles & Defense congiuntamente alla Marina degli Stati Uniti.
Per sviluppare rapidamente le nuove varianti EASR è stato fatto tesoro delle lezioni apprese dai precedenti radar SPY-6 come l’AMDR, od Air and Missile Defense Radar.
L’AN/SPY-6(V)2 sarà installato su navi d’assalto anfibie e portaerei della classe Nimitz. L’AN/SPY-6(V)3 sarà incorporato nelle portaerei della classe Ford e sarà il fulcro delle nuove fregate di classe Constellation della Marina (FFG 62), la versione statunitense della FREMM IT.
Il radar SPY-6 EASR è più piccolo del 20% rispetto ai radar che sta sostituendo, liberando spazio sul ponte.
Le dimensioni e le capacità ridotte rendono EASR applicabile per USN e USCG nonché per marine internazionali. La versione SPY-6 V(3) è progettata per il retrofit su piattaforme che in precedenza impiegavano radar AN/SPS-48 e AN/SPS-49.
Foto @Raytheon Missiles & Defense
