Korea Aerospace Industries (KAI) ha sottoscritto un contratto per supportare l’operazione di follow-up dei velivoli T-50IQ in servizio con l’Aeronautica Irachena.
Attraverso questo contratto, KAI fornirà manutenzione, supporto logistico e programmi di gestione del munizionamento per il T-50IQ gestito dall’Aeronautica Irachena, e supporterà l’istruzione e l’addestramento di nuovi piloti e personale tecnico.
La durata del contratto firmato con il Ministero della Difesa Iracheno è di tre anni dall’entrata in vigore ed ha un valore pari a 360 milioni di dollari.
Nel dicembre 2013, KAI ha firmato un contratto del valore di 1,1 mld di dollari per esportare in Iraq 24 velivoli T-50IQ (la versione del FA-50 per l’Aeronautica di Baghdad) e nel 2019 ha completato le relative consegne.
Inizialmente, i piloti e tecnici iracheni sono stati addestrati in Corea del Sud fino a quando non è diventata operativa in Iraq la base aerea di Suwaira dove operano ora i T-50IQ.
I T-50IQ, oltre le missioni di addestramento avanzato, sono impiegati come caccia bombardieri leggeri, potendo essere armati con missili aria-aria, aria-superficie e pod con cannoni, nonché con bombe a guida di precisione, come le munizioni ad attacco diretto congiunte, e con bombe di impiego generale.
Questo contratto è la prima attività di supporto alle operazioni di follow-up firmato per i clienti esteri e dovrebbe servire come un’opportunità per espandere l’attività di esportazione di KAI, incentrata sulle esportazioni di aeromobili, a servizi ad alto valore aggiunto.
Attualmente, 156 velivoli delle serie KT-1 e T-50 sono stati esportati in un totale di 7 Paesi, in aree del Sud-Est dell’Asia, in Medio Oriente e nel Sud America.
Indonesia e Thailandia, tra gli operatori del T-50, ne hanno acquistati rispettivamente sei e due nel luglio di quest’anno.