Klaus L, uno accademico e politologo tedesco, è accusato di aver passato informazioni alla Cina riguardanti i suoi incontri,riunioni e conferenze in tutto il mondo.
L’accademico, a capo di un think tank, poteva infatti vantare conscienze di altissimo livello ed il lavoro di spionaggio sarebbe iniziato nel 2010 per concludersi nel 2019.
Proprio nel 2010 Klaus L. è stato avvicinato da membri dell’intelligence cinese a Shanghai durante una conferenza.
Secondo quanto riporta ARD, l’accademico tedesco lavorava anche per il servizio di intelligence tedesco (BND).
Il centro di ricerca in questione sarebbe la Fondazione Nass Seidel associata al partito dell’Unione Cristiano-Sociale in Baviera conosciuto anche come CSU.