India e Russia hanno firmato un protocollo d’intesa per la cooperazione relativa i sistemi di difesa aerea Pantsir.
L’accordo prevede lo sviluppo congiunto di varianti del sistema di missili e cannoni per la difesa aerea Pantsir, al fine di potenziare le capacità di difesa aerea dell’India.
A tal scopo, l’azienda indiana di difesa Bharat Dynamics Limited (BDL) ha firmato un memorandum d’intesa con Rosoboronexport, principale agenzia russa per l’esportazione di armi, per questa cooperazione.
Il memorandum d’intesa è stato firmato a Goa, durante una riunione di un sottogruppo della commissione intergovernativa India-Russia.
L’accordo mira a sviluppare nuove varianti del sistema Pantsir che soddisfino le esigenze specifiche dell’India.
Il Pantsir è in grado di ingaggiare bersagli aerei e terrestri grazie alla combinazione di missili e cannoni automatici da 30 mm.
La versione S2 del Pantsir è’ dotata di un radar AESA di scoperta SOTS che opera in banda S con portata di oltre 40 km e con capacità di tracciare fino a 40 bersagli contemporaneamente anche terrestri che opera con un sistema IFF integrato.
lo S2 impiega un nuovo radar multifunzionale per il controllo del fuoco in grado di poter ingaggiare un maggior numero di bersagli simultaneamente.
Tale nuova versione è accreditata anche di capacità C-RAM per l’ingaggio di razzi, proiettili d’artiglieria e di mortaio in arrivo.
Il Pantsir-S2 è armato con 2 cannoni 2A38M nonché con i 12 missili superficie-aria 57E6M-E, ipersonici, in grado di raggiungere una velocità massima di 1700 metri/secondo con un raggio di intercettazione di 30 km (a seconda della natura del bersaglio), dotati di una testata esplosiva a frammentazione.
La Russia è attualmente il principale fornitore di armamenti delle Forze Armate indiane, con quasi il 60% degli armamenti utilizzati nel Paese.