E’ stata pubblicata la Relazione Preliminare e Determinazione a Contrarre della Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità (ARMAERO) relativa il programma di acquisizione di un servizio di addestramento equipaggi degli aeromobili a pilotaggio remoto Predator MQ-9A Block 5 dell’Aeronautica Militare Italiana.
ARMAERO ricorda che con il FMS-CASE-IT-D-SAG Emendamento 17 è stato avviato un ammodernamento della flotta Predator MQ-9A per portarla allo standard USAF Block 5 attraverso un programma di Mid Life Modernization (MLM), che prevede l’aggiornamento dei sistemi attualmente in linea e l’acquisizione di ulteriori sistemi con un end state di 4 sistemi in totale (8 A/C e 4 GCS): il suddetto programma consentirà di disporre dei primi assetti nel 2023.
In seguito, sulla base di valutazioni dello SMA sulla capacità operativa esprimibile dalle flotte APR
nel breve/medio termine, lo stesso SMA ha dato iniziale mandato di acquisire ulteriori 2 velivoli Predator MQ-9A Block 5 nella versione Extended Range (ER) e di una stazione di terra con acquisizione diretta dalla Ditta statunitense General Atomics (GA-ASI).
Successivamente, nella fase preliminare del conseguente procedimento tecnico-amministrativo, avendo constatato che l’azienda GA-ASI non sarebbe stata in grado di soddisfare la suddetta richiesta entro le tempistiche attese, con l’intento di mitigare parzialmente la propria criticità e colmare quanto prima il gap capacitivo della F.A., lo SMA ha di recente “rivisto” il mandato iniziale richiedendo di acquisire dalla stessa azienda solo un servizio di addestramento sul sistema Predator MQ-9A Block 5 per il personale navigante da effettuarsi in Italia.
In base al mandato in parola, il sistema da utilizzare per l’addestramento dovrà essere di proprietà ditta e operato dalla stessa.
Alla luce dell’attuale quadro di situazione, ed in linea con l’ultimo mandato di SMA, l’esigenza risultante consiste nell’acquisizione di un servizio di addestramento per equipaggi della durata presunta di 18 mesi, da effettuarsi in Italia a partire presumibilmente da maggio 2022 con l’utilizzo di un sistema Predator MQ-9A Block 5 (i.e. in un velivolo, una ground station, l’intero segmento di terra, un’antenna per collegamento satellitare e un simulatore, qualora quello presente presso la preposta base A.M. -32° Stormo di Amendola- non sia idoneo allo scopo) di proprietà della Ditta ed operato dalla stessa per fini addestrativi.
Si ricorre alla procedura negoziata con la ditta GA-ASI in quanto la stessa è la progettatrice e costruttrice del sistema A.P.R. Predator MQ-9A Block 5, in corso di acquisizione dal governo USA tramite FMS Case IT-D-SAG, la cui iniziale disponibilità non potrà concretizzarsi prima del 2023. L’acquisizione del servizio in parola, nel permettere di colmare il gap capacitivo sopra citato, realizza comunanza logistica ed addestrativa della Forza Armata e permette di utilizzare le risorse finanziarie con piena efficienza e razionalità.
Il valore del programma è pari a € 9.000.000,00 di cui € 4.000.000,00 stanziati nel Esercizio Finanziario 2022 e gli altri € 5.000.000,00 nel Esercizio Finanziario 2023. Si prevede un’esecuzione contrattuale dalla durata di 18 mesi decorrenti dalla data di operatività del Purchase Order.
Foto Aeronautica Militare Italiana