Aurelio GiansiracusaIl Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (US DoD) ha assegnato a BAE Systems (che produce l’IFV M2A4 Bradley) il contratto per il Bradley Active Protection System (APS).
I lavori saranno eseguiti a San Jose, in California, con una data di completamento stimata per il 9 agosto 2024 al fine di completare lo sviluppo del sistema in vista del dispiegamento della versione operativa nell’ambito del Fiscal Year 26.
L’US Army ha testato l’APS Elbit Iron Fist – Light Decoupled (IFLD) installato su Bradley A4 nel corso del 2022.
Le prove a cui è stato sottoposto hanno confermato che le prestazioni sono migliorate rispetto alla Fase I che era stata svolta nel 2018.
Le scarse prestazioni verificate nell’ambito della Fase I hanno portato l’US Army a sottoporre il sistema ad una significativa riprogettazione prima di entrare nella Fase II.
L’Esercito ha condotto la Fase II relativa la efficacia e sopravvivenza da febbraio a settembre 2022 in conformità al piano di prove approvato e seguito dal DOT&E.
I test prevedevano il lancio di minacce operative realistiche minacce reali ed inerti nei confronti dei Bradley A4 equipaggiati con IFLD.
L’obiettivo test di efficacia si concentrava sul valutare le prestazioni dei sistemi ottici e radar per rilevare, individuare, seguire e intercettare le minacce in arrivo in condizioni operative realistiche, tra cui pioggia, fango e caos urbano.
Le prove di sopravvivenza si sono concentrate sull’identificazione e vulnerabilità dei veicoli Bradley A4 dopo l’intercettazione di minacce reali con contromisure.
Il sistema testato renderebbe il Bradley significativamente più resistente a minacce come granate a propulsione a razzo e missili guidati anticarro che si sono dimostrati letali in Ucraina.
Il sistema Iron Fist è basato su sensori ottici, radar ed intercettori costituiti da proiettili esplosivi leggeri che contrattaccano contro una minaccia aerea in arrivo, come un missile. Il proiettile esplode vicino alla minaccia e lontano dal veicolo, intercettandola, riducendo al minimo i danni da esplosione al veicolo ed ai soldati.
Il sistema Iron Fist è progettato per proteggere piattaforme corazzate e blindate leggere. Infatti, grazie al suo peso ridotto, l’US Army potrebbe potenzialmente equipaggiare una gamma completa di veicoli da combattimento terrestri, incluso procedere all’aggiornamento delle piattaforme di veicoli terrestri precedentemente limitate da dimensioni, peso e potenza.
Foto @US Army
