Lunedì 13 luglio, un velivolo spia cinese è entrato nella zona di identificazione della difesa aerea della Sud Corea (KADIZ).
L’ingresso del velivolo ha allarmato la difesa aerea che ha conseguentemente fatto levare in volo un caccia in QRA (Quick Reaction Alert).
Con molta probabilità si tratta di uno Shaanxi Y-9G o GX-8.
Entrambe sono versioni specializzate nella guerra elettronica e intelligence elettronica dell’aereo da trasporto Shaanxi Y-9.
Tramite una linea di comunicazione militare i sudcoreani hanno protestano con i cinesi. I cinesi hanno quindi risposto asserendo che il velivolo stava svolgendo una missione “regolare”.
L’aereo è entrato dalla porzione meridionale della KADIZ a sud dell’isola di Jeju dirigendosi verso il Giappone.
KADIZ
Gli aerei cinesi sono penetrati all’interno della KADIZ per 25 volte nel 2019.
Le Zone di Identificazione non sono parte dello spazio territoriale di un paese e non sono riconosciute dal diritto internazionale ma, secondo le consuete convenzioni, un velivolo straniero prima di entrarvi deve identificarsi per evitare eventuali “incidenti”.
Nel quadrante Mar Cinese Meridionale non è raro che le Zone di Identificazione dei vari paesi si intreccino (vedere cartina sopra) o coprano aree oggetto di dispute territoriali.
Immagine di copertina (repertorio): By 日本防衛省・統合幕僚監部 – https://www.mod.go.jp/js/Press/press2019/press_pdf/p20191029_01.pdf, CC BY 4.0, Link