Oggi prende il via l’unica esercitazione europea dedicata agli aerei militari C-27 Spartan, che prevede due settimane di intenso addestramento congiunto. Giunto alla sua sesta edizione, l’European Spartan Exercise si svolgerà presso la base aerea di Bezmer, in Bulgaria, con quattro nazioni partecipanti: Bulgaria, Italia, Lituania, Romania.
Lo scopo dell’esercitazione è aumentare l’interoperabilità tra i paesi europei che utilizzano l’aereo militare C-27J Spartan.

Questa edizione dell’esercitazione europea Spartan si svolgerà dal 3 al 14 ottobre e segna la quinta volta che la Bulgaria ospita l’esercitazione. Parteciperanno quattro C-27J e saranno coinvolte circa 150 persone. Il gruppo principale di pianificazione, composto dal personale delle nazioni partecipanti e dell’EDA, ha già iniziato i lavori il 28 settembre per i preparativi dell’esercitazione.
Addestramento tattico
L’aereo da trasporto C-27J Spartan è progettato per svolgere missioni tattiche nelle operazioni di mantenimento della pace e umanitarie, fornendo il trasporto aereo diretto al teatro, giorno e notte.
L’esercitazione si concentra anche sul mantenimento della pace e sulle operazioni umanitarie, addestrando gli equipaggi dei C-27J a volare in navigazione tattica a bassa quota in diversi scenari.

Diversi aeroporti in Bulgaria sono stati scelti per l’addestramento: all’aeroporto di Cheshnegirovo, gli equipaggi eseguiranno avvicinamenti tattici, lanci di personale e brevi decolli e atterraggi dall’aeroporto. La base aerea di Dolna Mitropolia è stata scelta per le evacuazioni mediche.
Alcune zone di rilascio simulate metteranno alla prova gli equipaggi durante la pianificazione delle missioni.
All’esercitazione prenderanno parte anche gli operatori del Comando operativo speciale congiunto bulgaro.
Comunità europea C-27J
L’European Spartan è uno dei risultati concreti della partnership della flotta europea di trasporto aereo (EATF) firmata nel 2011 da 20 Stati membri dell’EDA. Questa esercitazione di volo annuale, che fa parte del progetto dedicato C-27J dell’EDA che riunisce cinque Stati membri partecipanti che utilizzano il C-27J (i quattro paesi sopra menzionati più la Slovacchia), lavora per identificare e sviluppare progetti comuni nei settori della operazioni, formazione, logistica, appalti, aeronavigabilità e ricerca sulla gestione del traffico aereo nel cielo unico europeo (SESAR) per raggiungere un elevato livello di interoperabilità e modelli operativi e di manutenzione economicamente efficienti.