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Al via le perforazioni del giacimento di gas Karish nel Mediterraneo orientale

Nonostante le tensioni con il Libano, Israele ha dato il via libera alle operazioni di estrazione nel giacimento di gas di Karish da parte della società Energean.

Al momento si stratta solo di una prova strumentale per verificare la regolarità del flusso tra la piattaforma estrattiva e la terraferma.

Tre settimane fa, Energean ha ottenuto la concessione estrattive dalle autorità israeliane.

Peraltro, il giacimento Karish è al centro di un contenzioso con il Libano che ne rivendica la sovranità e soprattutto con Hezbollah che più volte ha minacciato apertamente di voler colpire la piattaforma estrattiva.

Da parte sua Israele ha ribadito che il giacimento Karish rientra nella Zona Economica Esclusiva di propria appartenenza e, pertanto, ne ha i diritti esclusivi di sfruttamento; inoltre le IDF (Forze Armate di Israele) ha ammonito Hezbollah dall’astenersi da qualsiasi tentativo di intralciare le attività estrattive perché, nel caso contrario, è prevista una pesante campagna di bombardamenti su obiettivi selezionati.

Su questo punto vi sono stati colloqui tra il Capo di Stato Maggiore delle IDF e quello francese, il quale, poco giorni dopo l’incontro con la controparte israeliana, si è recato in visita in Libano ed è altamente verosimile l’ipotesi che abbia riferito la volontà israeliana di colpire pesantemente nel caso fosse necessario rispondere ad un attacco di Hezbollah alla piattaforma estrattiva.

Immagine The New Arab

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