L’Algeria avrebbe recentemente concluso un accordo che prevede la costruzione delle corvette cinesi Type 056 direttamente in loco, segnando un significativo spostamento nelle sue tradizionali relazioni di difesa.
Storicamente infatti, l’Algeria ha mantenuto stretti legami militari con la Russia, acquisendo una vasta gamma di equipaggiamenti, tra cui sistemi di difesa aerea come l’S-400 e il Pantsir-C1, nonché carri armati T-90.
L’ordine complessivo dovrebbe prevedere la costruzione di sei corvette delle quali la prima, El Moutassadi, è stata consegnata nel 2023 venendo valutata positivamente dalla Marina algerina.
Tuttavia, negli ultimi anni, l’Algeria ha mostrato interesse per le tecnologie militari cinesi. Ad esempio, ha acquisito UAV CH-5 armati di missili anticarro e bombe guidate dalla Cina.

Questa tendenza sembra continuare con l’acquisto delle corvette cinesi, indicando una diversificazione delle fonti di approvvigionamento militare da parte di Algeri.
Parallelamente, le trattative tra l’Algeria e la Russia per l’acquisizione di caccia Su-57 sembrano aver incontrato ostacoli. Nonostante le speculazioni su un possibile acquisto, non vi sono conferme ufficiali riguardo alla finalizzazione di un contratto per questi velivoli di quinta generazione.
Questo sviluppo riflette una tendenza più ampia in cui paesi tradizionalmente legati all’industria della difesa russa stanno esplorando alternative, in parte a causa delle sanzioni internazionali e delle pressioni geopolitiche. L’Algeria, in particolare, sembra intenzionata a bilanciare le sue relazioni di difesa, mantenendo legami con la Russia mentre approfondisce la cooperazione con la Cina.