BAE Systems Land & Armaments LP, Sterling Heights, Michigan, si è aggiudicata dal USMC una modifica a prezzo fisso del valore di 211,4 milioni di dollari ad un contratto precedentemente assegnato per la fornitura di veicoli da combattimento anfibi ACV 8×8.

Il valore nominale complessivo del contratto assegnato a BAE Systems (e ad Iveco Defence Vehicles) è salito ora a 2,55 miliardi dollari.
Questa modifica al contratto prevede l’esercizio di opzioni per l’acquisto di quaranta ACV-P (Personnel) 8×8 esemplari di produzione a pieno regime con relativi costi, messa in campo e supporto, nonché delle attrezzature di supporto e prove.
Il lavoro sarà svolto a York in Pennsylvania (60%), ad Aiken in South Carolina (15%), a San Jose, in California (15%), a Sterling Heights nel Michigan (5%) ed a Stafford in Virginia (5%), con una data di completamento prevista per febbraio 2026.
I fondi per gli approvvigionamenti del 2024 (Marine Corps), pari a 211,4 milioni di dollari, sono stati impegnati al momento dell’aggiudicazione e non scadranno alla fine dell’anno fiscale in corso.
Il Marine Corps Systems Command con sede a Quantico in Virginia, è l’ente contraente.
ACV per sostituire gli AAV-7 del USMC
L’’ACV (Amphibious Combat Vehicle) è il nuovo Veicolo da Combattimento Anfibio selezionato dal US Marine Corps per sostituire la famiglia di AAV-7 entrata in servizio negli anni Settanta del passato secolo.
La piattaforma anfibia è stata progettata per crescere e adattarsi alle esigenze della missione, lasciando spazio a nuove capacità man mano che la tecnologia si evolve come la ricognizione, la guerra elettronica, la difesa antiaerea/anti uas e l’integrazione di sistemi aerei senza equipaggio.
Grazie al design modulare adottato, l’ACV è pronto a fornire ai Marines di tutto il mondo la flessibilità necessaria per affrontare ulteriori ruoli di missione e integrare le tecnologie future.
Caratteristiche del ACV-P
L’ACV-P è un veicolo blindato a trazione 8×8 completamente anfibio ed in grado di navigare in mare aperto grazie alle due eliche posteriori, potendo affrontare l’onda oceanica.
Il mezzo è in grado di trasportare 13 Marines in assetto da combattimento (l’unità tattica di base del USMC), con un equipaggio di tre persone, dalla nave a terra fino all’obiettivo e ritorno.
L’ACV ha un peso massimo in ordine di combattimento di 35 tonnellate, ed è spinto da un motore diesel a sei cilindri con una potenza massima di 690 CV che consente di raggiungere una velocità massima su strada di 105 km/h e di 6 nodi in acqua.
Il veicolo ha una lunghezza di 9,2 metri, larghezza di 3,1 ed altezza di 2,9 metri (senza torretta o RWS).
La protezione è particolarmente curata; infatti, l’ACV dispone di protezione anti mine ed IED con seggiolini per l’equipaggio e per la squadra di marines trasportata appositamente studiati per contenere gli effetti delle esplosioni, nonché di adeguata protezione balistica ed impianto anti incendio automatico.
Le diverse versioni del ACV
Oltre la versione trasporto personale, è stata realizzata la variante di comando e controllo ACV-C che fornisce diverse postazioni di lavoro per i marines per mantenere e gestire la consapevolezza della situazione sul campo di battaglia.
Inoltre, è stata realizzata la variante recupero ACV-R in grado di supportare direttamente sul campo gli ACV incidentati ed eseguire le operazioni di manutenzione e ripristino al combattimento.
La variante di supporto al combattimento ACV-30 monta un torretta stabilizzata a controllo remoto MCT-30 con cannone/mitragliera da 30 mm prodotta da Kongsberg che fornisce la letalità e la protezione di cui i marines hanno bisogno, lasciando ampio spazio per la capacità delle truppe ed il carico utile.
Infine, nel 2022 BAE Systems ha ricevuto un contratto da parte del USMC per lo studio di una versione Advanced Reconnaissance Vehicle – Command, Control, Communication e Computer/Unmanned Aerial Systems (C4/UAS) del ACV per osservare l’ambiente circostante, raccogliere ed integrare informazioni e scoprire nuovi obiettivi all’orizzonte grazie ai sistemi UAS trasportati e lanciabili dal detto veicolo.
Veicoli Blindati Anfibi per la Marina Militare Italiana
La Marina Militare Italiana ha ordinato una prima tranche di 36 Veicoli Blindati Anfibi (VBA) di stretta derivazione dal ACV-P, a fronte di un requisito complessivo per 72 di questi mezzi.
Questi mezzi saranno dotati di motore FPT Cursor 16 da 690 CV di potenza, abbinato ad un cambio automatico a 7 marce ed a una trasmissione H, derivata dalla blindo 8×8 Centauro e dal VBM Freccia in dotazione all’Esercito Italiano, che fornisce ai VBA una velocità massima su strada di 105 km/h, mentre le due posteriori eliche idrauliche montate garantiscono la navigazione oltre il “Sea State 3” e una velocità massima di 6 nodi.
La piattaforma per la Brigata Marina San Marco è dotata di torretta remota HITROLE Light, fornita da Leonardo, con arma calibro 12,7mm e sistemi C4 di ultima generazione.
Anche l’Esercito Italiano è interessato al programma VBA che è co-gestito con la Marina, avendo un requisito identico per acquistare 72 esemplari destinati a sostituire i veicoli della famiglia AAV-7 in servizio con il 1° Rgt. Lagunari “Serenissima”, nell’ambito della Forza di Proiezione dal Mare (FPM).
Foto @USMC