fbpx
201120-N-SS900-1177 PACIFIC OCEAN (Nov. 20, 2020) A CMV-22B Osprey from the “Titans” of Fleet Logistics Multi-Mission Squadron (VRM) 30 lands on the flight deck of Nimitz-class nuclear aircraft carrier USS Carl Vinson (CVN 70). This evolution marked the first time the Navy’s CMV-22B Ospreys have landed on a carrier. Vinson is currently underway conducting routine maritime operations. (U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 3rd Class Aaron T. Smith)

Altri quattro CMV-22B Osprey per l’US Navy

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha siglato un contratto del valore di oltre 309 milioni di dollari con Bell-Boeing Joint Project Office.

Tale contratto che rappresenta un addendum al contratto già in essere ha ad oggetto la fornitura di quattro CMV-22B Osprey.

I convertiplani andranno in carico all’US Navy che li impiegherà per compiti di trasporto e collegamento dalle portaerei alla terraferma (e viceversa) o COD (Carrier On board Delivery).

La fornitura dei nuovi velivoli dovrebbe essere completata entro il 2025. L’US Navy nel giugno 2018 ha ordinato 39 CMV-22B che prenderanno il posto dei Grumman C-2 Greyhound.

Questa versione si differenzia da quelle in servizio con l’USMC e con l’USAF per adottare serbatoi a maggiore capacità, radio ad alta frequenza per comunicazioni OTH, sistema di comunicazione con i passeggeri ed altre migliorie.

Articolo precedente

Gli Stati Uniti supportano i missili Javelin degli Alleati

Prossimo articolo

Nuova Zelanda, nessuna fregata operativa fino a fine 2021

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Ultime notizie