Le Forze Armate Serbe acquisteranno nuovi sistemi di difesa aerea Pantsir-S2 di fabbricazione russa.

Questo è quanto annunciato dal Ministro degli Interni della Serbia Aleksander Vulin.
La Serbia gestisce una batteria (sei unità) del Pantsir-S2, consegnata nel marzo 2020 ed ha in ordine altre due batterie.
Il sistema Pantsir-S è stato sviluppato per assicurare per la difesa aerea di punto di installazioni militari ed industriali, da attacchi aerei condotti da velivoli, elicotteri, missili da crociera e da UAV/UAS che volano a quote basse od estremamente basse.
Inoltre, in Russia i Pantsir-S assicurano la difesa di punto nell’ambito di sistemi di difesa aerea e d’area multistrato dotati di sistemi missilistici S-300 ed S-400.
La versione S2 in dotazione alla Serbia è’ dotata di un radar AESA di scoperta SOTS che opera in banda S con portata di oltre 40 km e con capacità di tracciare fino a 40 bersagli contemporaneamente anche terrestri che opera con un sistema IFF integrato.
Inoltre, lo S2 impiega un nuovo radar multifunzionale per il controllo del fuoco in grado di poter ingaggiare un maggior numero di bersagli simultaneamente.
Tale nuova versione è accreditata anche di capacità C-RAM per l’ingaggio di razzi, proiettili d’artiglieria e di mortaio in arrivo.
Il Pantsir-S2 è armato con 2 cannoni 2A38M nonché con i 12 missili superficie-aria 57E6M-E, ipersonici, in grado di raggiungere una velocità massima di 1700 metri/secondo con un raggio di intercettazione di 30 km (a seconda della natura del bersaglio), dotati di una testata esplosiva a frammentazione.
Foto Ministero della Difesa Serbo