Matteo SabiniIn Turchia l’Agenzia per l’Industria della Difesa (SSB) e le aziende nazionali BMC e FNSS hanno sottoscritto un contratto per un “Progetto di veicoli di nuova generazione” durante una cerimonia tenutasi ad Ankara.
Il Presidente della SSB, Haluk Gorgun, ha annunciato che l’industria della difesa turca ha siglato contratti di esportazione per oltre 20 miliardi di dollari negli ultimi due anni e per 2 miliardi di dollari nei primi due mesi del 2025.
Gorgun ha elogiato la capacità ingegneristica, le capacità produttive e gli approcci innovativi delle aziende del settore della difesa, che hanno contribuito al successo dello sviluppo del paese con veicoli armati di alta qualità.
Il Presidente della SSB Ha sottolineato che la Turchia è il paese più riuscito al mondo nella nazionalizzazione dell’industria della difesa e ha esportato una vasta gamma di prodotti in 180 paesi diversi, registrando un aumento delle esportazioni del 29% lo scorso anno, pari a 7,1 miliardi di dollari.
Il focus attuale è sull’integrazione delle motorizzazioni, sia terrestri, navali che aeree, e sulla produzione di veicoli armati completamente di produzione nazionale.
Durante la cerimonia di firma del contratto, è stato annunciato che BMC fornirà inizialmente 29 unità di veicoli corazzati da combattimento “Altug ZMA” alle forze terrestri turche, mentre la società FNSS produrrà 25 esemplari del mezzo da combattimento “Pars Alpha”, definito uno dei migliori veicoli della sua categoria, sempre per l’esercito turco.
Fonte Savunma Sanayii Başkanlığı (SSB)
Foto credit @BMC e @FNSS
