Boeing e Mitsubishi Heavy Industries (MHI) hanno recentemente firmato un accordo per supportare gli aggiornamenti alla flotta giapponese di caccia intercettori F-15J.
Valore e contenuto del contratto
Il contratto fa parte di un più ampio programma di ammodernamento del valore di 4,5 miliardi di dollari, annunciato dal governo degli Stati Uniti nell’ottobre 2019. Gli aggiornamenti permetteranno di introdurre sugli F-15J ammodernati nuove armi e sistemi di guerra elettronica all’avanguardia. Nuovi sistemi di guida di ultima generazione ed il computer di missione più avanzato al mondo consentiranno ai piloti una maggiore consapevolezza della situazione.
In base a tale accordo, Boeing fornirà a MHI i disegni, le attrezzature di supporto a terra e le pubblicazioni tecniche per l’aggiornamento dei primi due aerei F-15J da portare alla configurazione giapponese Super Interceptor.
Tale configurazione, principalmente, contempla l’integrazione del radar APG-82(v)1 Active Electronically Scanned Array (AESA), l’Advanced Display Core Processor II (ADCP II) Mission System Computer e l’ALQ-239 Digital Electronic Warfare System (DEWS).
La collaborazione settantennale tra Boeing e MHI
Boeing ha collaborato con MHI nel settore difesa a partire dal 1950. MHI ha prodotto su licenza l’attuale flotta giapponese F-15J con oltre 200 aerei allestiti tra il 1980 e il 2000, e servirà come prime contractor per l’aggiornamento. La Sojitz Corporation, una società commerciale che lavora con il team di Boeing in Giappone, sosterrà questo lavoro.
Questo contratto DCS (Direct Commercial Sales) pone le basi del programma di modernizzazione degli Eagle giapponesi. MHI svilupperà il piano di modifica dettagliato per gli F-15J e preparerà le strutture nonché la forza lavoro per l’aggiornamento di un massimo di 98 aerei a partire dal 2022.
Fonte Boeing