La Direzione degli Armamenti Navali (NAVARM) del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti ha aggiudicato ad Elettronica S.p.A. l’appalto relativo l’ammodernamento delle misure di supporto elettronico (ESM) dei sottomarini Sauro IV Serie.
La Marina Militare dispone di sue battelli classe Sauro IV Serie, il Primo Longobardo entrato in servizio nel 1993 ed il Gianfranco Gazzana Priaroggia in linea dal 1995.
I battelli della IV Serie si distinguono dai sottomarini delle precedenti serie per l’aumento del dislocamento in emersione (1683 tonnellate) ed in immersione (1862 tonnellate), per la lunghezza maggiore (66 metri), pescaggio maggiore (6,3 metri).
Tra la fine degli anni Novanta ed i primi anni Duemila i battelli della III e IV Serie sono stati sottoposti ad importanti lavori di ammodernamento che hanno comportato la sostituzione dell’intero sistema di combattimento e la sostituzione di molti apparati ormai obsoleti.
A tal fine, è’stata adottata una nuova versione del sistema elettronico integrato Sactis, del Sonar integrato di combattimento STN Atlas Elektronik ISUS 9020 e del sistema radio IRSC della tedesca Hagenuk Marinekommunikation con capacità satellitare.
Come armamento possono essere imbarcati fino ad un massimo di dodici siluri A-184 A3 di WASS che possono essere lanciati da sei tubi lanciasiluri disposti a prora.
L’apparato radar impiegato è il MM/BPS 704-V2 mentre la suite di guerra elettronica, oggetto del contratto di appalto per curarne l’ammodernamento, è la ESM BLD 727 di Elettronica.
La Marina Militare ha lanciato il programma di costruzione di una prima coppia di nuovi sottomarini U212 NFS su un requisito complessivo di quattro battelli.
Nelle intenzioni gli U212 NFS prenderanno il posto dei Sauro ancora disponibili e che ormai si avviano alla fine della loro vita tecnica-operativa.
L’ammodernamento delle ESM è un aspetto vitale per l’operatività dei due battelli Sauro IV Serie, impegnati dalla Marina Militare in operazioni di sorveglianza occulta (controllo e difesa di particolari zone di mare), localizzazione, ombreggiamento ed attacco a sottomarini ed unità di superficie, appoggio ad operazioni speciali, raccolta di informazioni.
Attualmente, la Marina Militare dispone di quattro sottomarini classe Todaro (U212) dotati di sistema di propulsione indipendente dall’aria (AIP) ed armati con siluri Black Shark nonché di quattro battelli classe Sauro (III e IV serie), con i sottomarini della III Serie di prossima dismissione.
Foto Marina Militare Italiana