L’US Navy ha assegnato i contratti di “concept design” a cinque società per la nave da guerra anfibia leggera (LAW) in vista della selezione del design per l’anno fiscale 2023. La notizia la riporta il sito USNI News.
Le cinque società che hanno beneficiato di questi contratti sono Austal USA, Bollinger, TAI Engineers,VT Halter Marine e Fincantieri.
I contratti di Concept Studies (CS) sono stati assegnati alle cinque restanti offerenti con un’opzione successiva per il Preliminary Design (PD).
Inizialmente, alla selezione avevano risposto undici società di cui sei sono state eliminate.
L’US Navy ha fretta nel lanciare questo nuovo programma; nella richiesta per l’anno fiscale 2022, è richiesto, infatti, lo stanziamento di poco più di 13 milioni di dollari per avviare il processo di richiesta di proposte per la progettazione e la costruzione di dettaglio della LAW durante il secondo trimestre dell’anno fiscale 2022.
La fretta dell’US Navy è determinata anche dalla pressione che l’USMC sta esercitando per ottenere in tempi rapidi queste nuove unità.
Infatti, nella gigantesca opera di riqualificazione dell’USMC, le LAW andranno ad assumere un ruolo fondamentale nelle operazioni previste nell’area del Indo-Pacifico.
La Light Amphibious Warship (LAW) sarà una nave da sbarco di medie dimensioni in grado di eseguire manovre distribuite e supporto logistico come le Distributed Maritime Operations (DMO), Littoral Operations in a Contested Environment (LOCE) e Expeditionary Advanced Base Operations (EABO) a supporto del nuovo Reggimento Litorale (MLR).
La nuova unità è pensata per colmare il divario di capacità tra le LHD/LHA/LPD e le navi da sbarco più piccole.
Il concetto EABO prevede che distaccamenti dei Marines si spostino tra le isole e le coste del Pacifico, operando nei litorali per aiutare l’US Navy. Qui, si verrebbe ad inserire la nuova Light Amphibious Warship idonea a spostare i distaccamenti dei Marines dalle LHD/LHA/LPD alle isole e coste litoranee.
Nella nuova strategia del USMC, il Corpo perde la componente pesante costituita dai M1 Abrams, riduce la componente d’artiglieria che peraltro, aumenta di potenza e capacità, con l’immissione in linea di sistemi missilistici di difesa costiera e di interdizione navale diventati prioritari nella nuova strategia di contenimento della Marina Cinese in forte espansione. Ulteriori cardini della proiezione di potenza del USMC saranno i caccia bombardieri F-35B imbarcati sulle LHD/LHA e gli F-35C che affiancheranno i simili velivoli dell’USN sui ponti delle CVN. Infine, nelle operazioni di assalto anfibio e di trasferimento tra le isole avranno un ruolo crescente i convertiplani MV-22 Osprey ed i nuovi elicotteri pesanti CH-53K King Stallion ora entrati in fase di produzione iniziale a basso ritmo.