Il Parlamento Tedesco o Bundestag ha approvato un imponente pacchetto di programmi del valore di tredici miliardi di euro.
I principali beneficiari saranno la Marina e l’Aeronautica che vedranno finanziate, rispettivamente, quattro nuove unità MKS180 e l’acquisto di 100 radar AESA per i caccia Eurofighter Typhoon.
Ma andiamo con ordine. E’ stato dato il via libera al contratto che prevede la costruzione di quattro unità multiruolo MKS180 con l’opzione per altre due unità.
Il costo previsto è di 6 miliardi di dollari e l’appalto è stato aggiudicato ad un consorzio di imprese costituite da Damen, Lurssen / Blohm – Voss e Thales. Peraltro, nonostante che la capocommessa Damen sia olandese, le nuovi navi saranno allestite in Germania.
La suddivisione degli introiti derivanti dal contratto vedrà Damen con una quota circa del 40%, Lurssen/BV con il 35% e Thales, responsabile del sistema di combattimento, con il 25%. Sarà presente anche Hensoldt che fornirà il radar.
La nave da combattimento polivalente MKS180 rappresenta uno dei più importanti programmi della Bundeswehr e sarà consegnata alla Marina a partire dal 2027. La nave sarà lunga 150 metri ed avrà un equipaggio di circa 100 uomini con autonomia in mare di circa due anni (con ovvia turnazione degli equipaggi). Le sue responsabilità includono operazioni di combattimento, protezione di scorta delle navi mercantili, operazioni di evacuazione militare e la gestione delle unità operative in mare. Inoltre, la nave potrà essere aggiornata con diversi moduli per la caccia sottomarini o per le operazioni contro i pirati.
Radar AESA per gli Eurofighter Typhoon della Luftwaffe
Come detto sopra, il Bundestag ha deliberato anche lo stanziamento di 2,8 miliardi di euro per la modernizzazione della flotta Eurofighter, in particolare per la digitalizzazione del radar dei circa 100 Typhoon Tranche 2 e 3. Il principale appaltatore sarà Airbus insieme ad Hensoldt specialista di sensori che otterrà circa 1,5 miliardi di euro.
Pertanto, la commissione per il bilancio del Bundestag con questa decisone permette la modernizzazione dell’Eurofighter in un settore cruciale, la tecnologia dei sensori. Ovviamente, questa decisione va a scapito del Captor E, a guida britannica/italiana e la responsabilità del sistema radar passerà ora nelle mani della casa radar tedesca Hensoldt almeno per quanto riguarda l’ammodernamento dei caccia tedeschi. A questo aggiornamento potrebbe essere interessata anche la Spagna.
Hensoldt, con sede a Taufkirchen, in Baviera, era già coinvolta nello sviluppo e nella produzione della tecnologia dei sensori Eurofighter attualmente in uso. Nello sviluppo del radar, l’azienda lavora a stretto contatto con il principale appaltatore Airbus e il gruppo spagnolo di elettronica di difesa Indra.
Grosso investimento sulla società IT BWI
Infine, la commissione bilancio ha approvato uno stanziamento di 4,5 miliardi di euro per l’operatività della Bundeswehr IT controllata dalla società di proprietà federale BWI. Dal 2024 al 2027 saranno messi a disposizione fino a 4,5 miliardi di euro a questo scopo. Il contratto in corso ha una durata temporale sino al 2023. Secondo gli esperti, il funzionamento della Bundeswehr IT avrà un costo di 11,2 miliardi di euro dal 2017 al 2027.