E’ stato approvato un ulteriore decreto presidenziale di prelievo dalle scorte militari statunitensi del valore di 100 milioni di dollari per sostenere l’Ucraina. Parte di questa somma sarà impiegata per fornire ulteriori missili anti-carro FGM-148 Javelin alle forze ucraine.
Il missile Javelin può essere impiegato anche per colpire bersagli diversi dai carri armati come veicoli di vario genere ed anche bersagli fissi in caso di necessità.
Gli Stati Uniti, fin qui, hanno fornito all’Ucraina alcune migliaia di missili Javelin prelevandoli direttamente dalle scorte strategiche delle FF.AA. di Washington.
Questo decreto presidenziale rappresenta il sesto provvedimento di prelievo ordinato dal Presidente Biden da quando è scoppiata la crisi tra Mosca e Kiev.
Unitamente ai 300 milioni di dollari in assistenza militare annunciati lo scorso mese di marzo, l’impegno degli Stati Uniti per l’assistenza alla sicurezza nei confronti dell’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa è stato di oltre 1,7 miliardi di dollari.
Oltre i missili anti-carro Javelin gli Stati Uniti hanno deciso l’invio di loitering munitions Switchblade; tali sistemi sono già arrivati o sono di prossimo arrivo in Ucraina; alcuni militari ucraini sono negli Stati Uniti per completare l’iter addestrativo su questo sistema d’arma, peraltro, non particolarmente complesso come modalità di impiego, mentre altri hanno già terminato l’addestramento in un periodo precedente e sono pronti ad utilizzare il nuovo sistema d’arma oltre ad addestrare in loco ulteriori operatori.
Fonte Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti