Gli Stati Uniti tornano ad operare in Somalia attaccando un gruppo di circa 100 miliziani di al Shabaab che avevano circondato Forze dell’Esercito Nazionale somalo.
L’attacco, descritto come “collective self-defense strike”, è avvenuto a circa 260 km a nord di Mogadiscio nelle vicinanze di Galcad.
Nell’attacco statunitense a supporto dell’Esercito somalo sono stati uccisi circa 30 miliziani.

Nei giorni scorsi i miliziani di al Shabaab avevano fatto irruzione nella caserma dell’esercito a Galcad uccidendo almeno sette militari somali.
All’interno della struttura operavano i militari della Brigata Danab, unità dell’esercito somalo addestrata dagli Stati Uniti, responsabile della maggior parte degli attacchi contro le formazioni islamiste nel paese.
La città di Galcad è stata recentemente riconquistata da parte dell’Esercito Nazionale sottraendola al controllo dei miliziani islamici di al Shabaab.
L’attacco è stato condotto dall’United States Africa Command.