Si è svolta presso la Caserma Mameli di Bologna, alla presenza del Comandante della Divisione “Vittorio Veneto” Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia, la cerimonia di avvicendamento al comando della Brigata Aeromobile “Friuli” tra il Generale di Brigata Stefano Lagorio, cedente, e il Generale di Brigata Massimiliano Belladonna, subentrante. All’evento hanno preso parte anche i Gonfaloni e i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e alcune autorità civili e militari di Bologna.
Il Generale Lagorio lascia il comando della Unità dell’Esercito Italiano dopo oltre due anni che hanno visto la Brigata “Friuli” impegnata in attività operative sia in Patria sia all’estero.
La Brigata infatti è stata impegnata in ambito estero nell’Operazione Leonte XXX inserita nella missione delle Nazioni Unite “United Nation Interim Force in Lebanon” e in ambito nazionale nell’Operazione “Strade Sicure” in concorso alle Forze di Polizia, negli interventi per pubbliche calamità e nella serie di esercitazioni finalizzate alla certificazione del raggiungimento, da parte dei Reparti dipendenti, della loro Piena Capacità Operativa nella condotta di attività di Personnel Recovery, Medical Evacuation (MEDEVAC) e RAID aeromobili a premessa del loro impiego, quali Task Group Aeromobili, nei Teatri Operativi afgano e iracheno.
Durante il discorso di commiato, il Generale Lagorio ha espresso la sua profonda gratitudine agli uomini e alle donne della “Friuli” per il diuturno impegno e per la straordinaria professionalità dimostrata durante il periodo di comando, manifestando al contempo il proprio orgoglio.
Il Generale Lagorio, che andrà a ricoprire un nuovo incarico presso il Comando Forze Operative Nord in Padova, ha infine augurato un buon lavoro al suo subentrante.
Il Generale Belladonna è stato il Comandante del Distaccamento “Friuli” durante l’impiego della Brigata in territorio libanese.
Il Generale di Divisione Ristuccia, nel suo intervento di saluto, si è congratulato con il Generale Lagorio per l’eccellente lavoro svolto ed ha sottolineato “come la Brigata aeromobile sia ormai una risorsa pregiata sia per l’elevatissima tecnologia dei sistemi d’arma in dotazione, sia per la professionalità del proprio personale”.
La cerimonia ha segnato anche il passaggio della dipendenza della Brigata dalla Divisione “Vittorio Veneto” al Comando Aviazione dell’Esercito, comandato dal Generale di Divisione Andrea Di Stasio presente alla cerimonia, che con l’acquisizione della Grande Unità da combattimento aeromobile diventerà l’unico Comando dell’Esercito ad avere in seno tutte le capacità aeree della Forze Armata.
Fonte e foto: Esercito Italiano – Comando Brigata Aeromobile Friuli/Sezione Pubblica Informazione