I FOD (Foreign Object Debris) sono un problema molto sentito in ambito aeronautico e non di rado gli operatori vengono sensibilizzati circa le buone pratiche lavorative per evitare di lasciare oggetti, scarti,attrezzi,etc in posizioni pericolose.
Evidentemente per uno dei quattro B-1B rischierati in Norvegia le cose sono andate diversamente.
Uno dei quattro motori di un Lancer avrebbe infatti ingerito un tablet subendo danni sostanziali. Gli specialisti hanno dovuto sostituire anche l’altro propulsore della coppia.
In seguito a questo incidente il Colonnello Kristen Shadden è stato sollevato dal comando del 7th Aircraft Maintenance Squadron.
E’ quindi molto probabile che il tablet sia stato dimenticato durante le procedure di manutenzione. All’interno del dispositivo elettronico i tecnici possono accedere a diverse funzionalità per espletare i lavori di riparazione o controllo.
Destinazione Norvegia
I quattro bombardieri strategici B-1 Lancer con oltre 200 militari dell’USAF hanno raggiunto a febbraio l’aeroporto norvegese di Ørland direttamente da Dyess, Texas.
I Lancer hanno svolto missioni di addestramento congiunto con diversi alleati e partner europei. La missione si è conclusa il 30 marzo.
La base aerea di Ørland è un importante aeroporto non solo per l’Aeronautica norvegese ma anche per la NATO.
Per quanto riguarda l’Aeronautica norvegese ospita F-35A ed F-16 come Immediate Reaction Force ad eventuali intrusioni nello spazio aereo ed elicotteri per SAR mentre per la NATO è l’unico aeroporto della penisola scandinava che può ospitare gli E-3A Sentry.
Immagine di copertina: Two crew chiefs assigned to the 9th Aircraft Maintenance Unit stand by a B-1B Lancer on the flightline at Ørland Air Force Station, Norway, Feb. 26, 2021. B-1 crew chiefs provide aircraft maintenance necessary to ensure Bomber Task Force mission success. (U.S. Air Force photo by Airman 1st Class Colin Hollowell)