BAE Systems ha annunciato di essere stata selezionata dalla Marina degli Stati Uniti per progettare e consegnare un nuovo prototipo del sistema di lancio dei missili ESSM Block 2.
BAE Systems si è aggiudicata un contratto da 37 milioni di dollari del Department of Defense Ordnance Technology Consortium (DOTC) degli Stati Uniti per progettare il sistema di lancio missilistico SeaSparrow di nuova generazione (NGELS).
La società supporterà il NATO SeaSparrow Program Office (NSPO) per progettare e fornire prototipi di sistemi di lancio da piattaforme navali per supportare la Marina degli Stati Uniti ed i Paesi Alleati con il sistema di autodifesa navale Evolved SeaSparrow Missile (ESSM).
NGELS è un lanciatore ad angolo fisso montato sul ponte che sfrutta il concetto di Adaptable Deck Launcher (ADL) di BAE Systems per immagazzinare e lanciare ESSM dai contenitori di missili Mk 25, anch’essi prodotti da BAE Systems.
Facilmente integrato in piattaforme di grandi dimensioni, NGELS supporterà la messa in campo del più recente e più potente missile ESSM, la variante Block 2, un missile multiruolo superficie-aria e superficie-superficie in grado di proteggere portaerei ed altre navi tuttoponte contro minacce aeree e di superficie avanzate.
NGELS utilizzerà i comprovati sottosistemi del sistema di lancio verticale Mk 41 per fornire capacità di difesa superficie-aria e superficie-superficie alle portaerei ed alle navi anfibie al fine di sconfiggere le minacce missilistiche.
“Abbiamo una lunga storia di fornitura di integrazione missilistica, sistemi di lancio e progettazione di contenitori alla Marina degli Stati Uniti“, ha affermato Brent Butcher, vicepresidente della linea di prodotti dei sistemi d’arma presso BAE Systems. “NGELS sfrutta l’esperienza della nostra forza lavoro per fornire un sistema pronto per l’implementazione che migliora l’efficacia della missione e consente una difesa navale affidabile per la Marina degli Stati Uniti. Non vediamo l’ora di lavorare con i nostri clienti per portare questa capacità avanzata alla flotta e presentarla agli utenti internazionali“.
Fonte e foto @BAE Systems