Battaglia per il cannone del MBT franco-tedesco. Infatti, Rheinmetall e Nexter propongono soluzioni diverse, per nulla tra loro compatibili. Il costruttore tedesco propone il suo nuovo cannone Rh 130L51 da 130mm mentre la franco-tedesca Nexter presenta il cannone da 140mm.
La tedesca Rheinmetall, ha presentato ufficialmente un cannone calibro di 130 millimetri all’AUSA di Washington.
All’inizio dell’anno, Nexter ha annunciato in una conferenza di aver provato con successo un cannone da 140 mm su un prototipo di Leclerc denominato “Terminator”.
Il Leclerc in versione base con il cannone GIAT 120-56 da 120/52mm a canna liscia è già dotato di un sistema di caricamento automatico e l’equipaggio è ridotto a tre uomini. Il Leopard 2A7, la versione più aggiornata in servizio con l’Esercito Tedesco è armato, invece, con un 120/L55mm che ha preso il posto del precedente 120/L44mm. L’equipaggio del carro armato tedesco è di quattro uomini e non è presente un sistema di caricamento automatico.
Entrambe le società affermano che il loro cannone sia adatto al MGCS (Main Ground Combat System) a cui Berlino e Parigi stanno lavorando congiuntamente. Da parte sua, Rheinmetall sostiene che il nuovo cannone da 130mm è perfettamente adattabile al carro armato Leopard ed è potenzialmente installabile sul carro armato Abrams in forza all’US Army.
Da notare che Rheinmetall, a suo tempo, aveva sviluppato un cannone da 140mm, figlio dell’esigenze della Guerra Fredda, allorquando la minaccia dei carri sovietici era prioritaria. Peraltro, il cannone da 140mm richiedeva un sistema di caricamento automatico e diminuiva in modo sostanziale i proiettili trasportabili.
Infatti, gli ingombri ed il peso dell’arma rivoluzionavano l’ergonomica del carro Leopard 2. I problemi mai risolti all’autolader ed il venir meno dell’ipotesi di uno scontro con carri russi negli anni novanta fecero decadere il progetto. Tra l’altro, l’Esercito Tedesco, fino ad oggi, non ha auspicato la riduzione degli uomini di equipaggio del carro armato a tre carristi, perché ritiene indispensabile la presenza del quarto membro per assicurare la turnazione dei servizi di guardia nonché la manutenzione di base al mezzo sul terreno.
Come annunciato, Rheinmetall, sta lavorando ad una nuova torre senza equipaggio con il cannone da 130 millimetri adattabile anche agli attuali Leopard 2. Quest’innovazione permetterebbe di innovare il parco attuale degli mbt Leopard 2, allontanando nel tempo l’esigenza di immissione in linea di un nuovo carro.
Rheinmetall sostiene che il nuovo cannone da 130mm assicura il 50% in più della potenza di fuoco rispetto il calibro 120mm. Peraltro, è chiaro che il nuovo carro armato, avendo un cannone più potente e pesante, dovrà necessariamente adottare un caricatore automatico. Attualmente, da 20 a 30 chili a colpo devono essere manovrati manualmente all’interno del Leopard 2 dai serventi. Il munizionamento trasportato per carro armato dovrebbe essere attorno a 40 colpi.
Secondo Rheinmetall, il nuovo cannone da 130 millimetri pesa tre tonnellate ed è lungo 6,60 metri. Rheinmetall ha mostrato per la prima volta il mock up del cannone in occasione di Eurosatory nel 2016. Sono stati eseguiti test di recente con il prototipo del nuovo cannone che hanno registrato esito positivo e soddisfacente.
Inoltre, Rheinmetall sta sviluppando le corrispondenti munizioni più grandi per l’impiego da parte della nuova bocca da fuoco. E’ probabile che i nuovi proiettili per il calibro 130 mm avranno una lunghezza di 1,15 metri. Le dimensioni ed il peso del proiettile richiedono, pertanto, un sistema di caricamento perché non sarebbe sostenibile il fuoco sostenuto solo con il servente e tiratore.
La situazione si complica ancora di più con una bocca da fuoco da 140mm il cui proiettile è ancora più grosso e pesante. Tra l’altro anche gli Svizzeri di Ruag, a suo tempo, hanno presentato una versione del Leopard 2, carro in servizio con la Confederazione Elvetica, con un proprio cannone da 140mm. Anche questo cannone non ha trovato sbocchi produttivi.
Nonostante, l’incertezza sulla scelta della nuova bocca da fuoco, nei recenti accordi di Aquisgrana intervenuti tra il Presidente Macron e la Cancelliera Merkel sono ripartiti i programmi di collaborazione industriale-militare.
Infatti, dopo un grosso stallo sulle competenze del programma del nuovo carro da battaglia che vedeva Rheinmetall fortemente contrapposta a KMW-Nexter, è stato concluso un accordo sulla divisione di nove pacchetti di lavoro per ulteriori studi del valore di oltre 30 milioni di euro.
Sul carro si scontrano le posizioni di Rheinmetall che richiede, dall’alto della sua esperienza maturata con i programmi Leopard, la leadership e di Nexter, con l’altra tedesca Krauss Maffei Wegmann associata, che, invece, la richiede per sé per ottenere lavori di maggior pregio.
L’anno passato all’Eurosatory fu presentato un “ibrido” con lo scafo del carro Leopard 2 e la torretta del Leclerc, pensato più che altro per le esigenze del mercato estero e per “smuovere” le acque a livello politico.
Il Leclerc non monta un cannone da 120/45 bensì da 120/52!Per favore correggere!
Grazie della segnalazione!