La Boeing Australia ha recentemente completato l’assemblaggio della fusoliera del “Loyal Wingman”. Il drone è uno dei tre prototipi sviluppati all’interno del programma Advanced Development Program in collaborazione con la Royal Australian Air Force.
Boeing ha impiegato tecniche di ingegnerizzazione digitali e materiali compositi per ridurre i cosi e garantiere una buona manegevolezza del drone.
Il Loyal Wingman è un drone con disegno stealth e dotato di intelligenza artificiale in grado di affiancare aerei “manned” nel campo di battaglia. Il drone dovrebbe essere lungo circa 11 metri e motorizzato con un comune motore commerciale. L’autonomia dovrebbe essere di circa 3.700 km.
Similarmente a quanto avviene con l’X-61 della DARPA e l’XQ-58 Valkyrie , il “Loyal Wingman” è progettato per volare davanti all’aereo fornendo una capacità di scoperta superiore con la possibilità di colpire in anticipo le forze nemiche.
L’idea è di impiegare questi droni come moltiplicatori di forze per contrastare aeronautiche numericamente più grandi ed accrescere il livello di sopravvivenza delle piattaforme.
Molto probabile che il drone sarà compatibile sia con l’F-18 che con l’F-35.
Il primo volo è previsto nel corso del 2020.
Foto: Boeing