
Il 15 dicembre, un cannone Marlin WS da 30 mm prodotto da Leonardo, è stato integrato nel pattugliatore oceanico ARA Bouchard (P51) presso l’Arsenale Navale di Mar del Plata.
Il cannone italiano è il principale sistema d’arma presente a bordo.
Seppur i lavori di preparazione siano iniziati la scorsa settimana, le modifiche della nave sono avvenute più recentemente con l’arrivo dei tecnici francesi di Naval Group responsabili del progetto.
L’ARA Bouchard è entrata in servizio nella Divisione di Pattugliamento Marittimo della Marina argentina a partire dal 5 febbraio 2020 e il sistema d’arma sarebbe dovuto essere consegnato nei primi mesi dell’anno.
A causa però della pandemia da Covid-19 la consegna è stata ritardata completandosi il 28 ottobre.
MARLIN WS

Il MARLIN (Modular Advanced Remotely Controlled Lightweight Naval Weapon Station) ha una architettura modulare offrendo una vasta gamma soluzioni. La versione da 30 mm impiega un cannone Mauser Mk30 oppure un ATK-MK44. Il MARLIN da 30 mm ha a disposizione 160 colpi pronti al fuoco ed un peso nell’ordine dei 1430 kg.

Paulo Roberto Bastos Jr. è un ingegnere dell’automazione e ricercatore militare, specialista in veicoli blindati e forze meccanizzate dell’America Latina e dei Caraibi. Da giugno 2020 collabora con Ares Osservatorio Difesa. Per altri suoi articoli su Ares: clicca qui.
Articolo originariamente pubblicato su Tecnologia&Defesa il 16 dicembre 2020: Armada Argentina installa cannoni in ARA Bouchard