Giacomo CavannaLockheed Martin ha comunicato che la Marina degli Stati Uniti ha provveduto a dichiarare la capacità operativa iniziale (IOC) del nuovo sistema di sensori a infrarossi di ricerca e tracciamento (IRST), IRST21, sviluppato per l’impiego sui caccia bombardieri Boeing F/A-18E/F Super Hornet.
Questo sensore a infrarossi a onde lunghe avanzato rileva passivamente bersagli aerei oltre il raggio visivo (BVR), migliorando l’efficacia della missione ed i tempi di reazione dei piloti alle minacce.
La dichiarazione IOC da parte della US Navy rappresenta per Lockheed Martin un risultato fondamentale che permette di attivare la produzione a pieno regime del IRST21, a seguito del avvenuto completamento con successo delle prove a cui è stato sottoposto.
I funzionari di Lockheed Martin hanno evidenziato la solida partnership con la Marina, sottolineando la capacità critica del IRST21 di migliorare la consapevolezza situazionale per i piloti a bordo dei Super Hornet.
Integrato nella parte anteriore del serbatoio di carburante centrale del Super Hornet, l’IRST21 estende significativamente il raggio di rilevamento delle minacce e ridefinisce le dinamiche della guerra aerea, consentendo il rilevamento a lungo raggio ed il tracciamento di bersagli nemici in ambienti normali e di attacco elettronico.
Lockheed Martin prevede prevede di fornire 170 sistemi IRST21 alla Marina degli Stati Uniti per l’impiego con i Super Hornet.
L’IRST21 rappresenta l’ultima generazione del sistema di sensori IRST legacy di Lockheed Martin, che ha accumulato oltre 300.000 ore di volo sulle piattaforme F-14 e F-15.
Fonte e foto credit @Lockheed Martin
