A Vilnius si è riunito il Consiglio di Difesa dello Stato (VGT) che ha deliberato l’acquisto dei carri armati Leopard 2 per armare la nuova Divisione in via di formazione da parte dell’Esercito Lituano.

Il Leopard 2 è risultato come il carro armato più rispondente alle esigenze lituane e sulla decisione ha influito anche la partnership con la Germania che è in procinto di schierare permanentemente in Lituania una Brigata Meccanizzata con 4.800 uomini che si integrerà con l’Esercito di Vilnius.
E’altamente probabile che anche la Lituania, dopo Norvegia, Repubblica Ceca, Italia e la stessa Germania opti per la più recente versione A8 del Leopard 2, aderendo al contratto quadro stipulato dal Ministero della Difesa di Berlino con Krauss-Maffei Wegmann (oggi KNDS) quale capo commessa per la produzione di oltre centoventi esemplari. Tale accordo quadro è estensibile ad altri Paesi ed è previsto che possa essere aumentato il numero di carri da produrre a seconda delle esigenze.
Sulla base della decisione del VGT, il Ministero della Difesa Nazionale procederà ad avviare consultazioni e trattative con le controparti tedesche (Ministero della Difesa ed industria) per arrivare alla stipula del contratto.
L’Esercito Lituano prevede di organizzare almeno un Battaglione di carri armati, standard NATO su tre o quattro compagnie (da 44 a 58 mezzi), più i mezzi di recupero e soccorso e le varianti genio e getta ponti per consentire la massima mobilità (e contro mobilità) alle unità meccanizzate.
Foto @Krauss-Maffei Wegmann (KNDS)