Nel ambito di una cerimonia solenne alla presenza del comandante in capo dell’IRGC a Bandar Abbas, 110 imbarcazioni veloci di diverse classi si sono unite al servizio navale del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica.
Un certo numero di imbarcazioni sono state rinnovate e restituite all’Organizzazione di combattimento operativo navale dell’IRGC.
Parte di queste unità appaiano armate con mitragliatrici pesanti calibro 12,7 e 14,5 mm, altre con coppie di lanciatori per missili.
I missili sono una versione migliorata rispetto quelli precedentemente imbarcati che hanno una gittata utile di dieci km. A detta di vertici del IRGC, questi nuovi missili hanno una testata più potente, maggiore velocità ed una portata decisamente aumentata che permettono alle vedette di operare a maggiore distanza dalle basi.
Tali nuove unità, appartenenti ad un settimo lotto, raggiungono una velocità massima maggiore rispetto alle unità dei precedenti lotti armate di cannoni senza rinculo e razzi nonché di missili leggeri, passando dai 55 nodi ai 75 e 90 nodi delle nuove vedette velocissime. I vertici del IRCG hanno aggiunto che le prossime versioni di queste vedette velocissime saranno in grado di raggiungere anche 110 nodi di velocità massima.
Tutte queste unità, insieme alle vedette dei lotti precedenti, agiscono di concerto con le batterie missilistiche a terra e la rete radar del IRCG per il controllo dello Stretto di Hormuz e dei movimenti navali nel Golfo Persico.
Foto via IRIB News Agency