Il Ministero della Difesa Ceco vuole acquistare 52 semoventi d’artiglieria Nexter Caesar calibro 155/52mm ad un costo di sei miliardi di corone. Sono già iniziate le consultazioni tra Praga e la società francese; si prevede che la firma sul contratto possa essere apposta entro la fine del corrente anno.
I nuovi semoventi Caesar consentiranno di trasferire gli ormai datati semoventi Dana ai depositi per eventuali esigenze di mobilitazione.

L’acquisto di tali semoventi d’artiglieria in quanto fornitura di sistema d’arma non dovrà ottemperare alle disposizioni della legge sugli appalti pubblici ed avverrà con licitazione privata.
La fornitura comprenderà sistemi di simulazione per l’addestramento degli artiglieri e munizionamento calibro 155mm standard NATO.
Il cannone francese è in grado di tirare a 42 km con munizionamento normale e sino a 55 km con munizionamento con carica di lancio potenziata. La portata minima di ingaggio è di 4,2 km. Il cannone è dotato di sistema di caricamento semi automatico con cadenza di tiro di 6-8 colpi al minuto. Il tiro è diretto da un calcolatore balistico integrato ed ogni Caesar è dotato di sistema di navigazione. Normalmente, la squadra di servizio è di cinque uomini ma in emergenza il cannone può essere impiegato da tre artiglieri.
L’industria ceca avrà la sua parte nell’appalto perché il cannone sarà installato sul telaio dell’autocarro Kop’ivnice Tatra Trucks.
Già nel 2015,Nexter in occasione della DSEI aveva presentato un Caesar 8×8 su telaio Tatra T-815. Può essere dotato di cabina blindata per l’equipaggio ed i serventi, con un peso (nella configurazione blindata) attorno alle 30 tonnellate, spinto da un motore di 410 CV.
Tale soluzione è stata scelta dalla Danimarca che, ad un primo ordine del 2017 per 15 sistemi, ha fatto seguire un nuovo ordine di 4 cannoni nel passato mese di ottobre del 2019 https://aresdifesa.it/2019/10/30/altri-4-caeser-8×8-per-la-danimarca/
I nuovi materiali armeranno principalmente una Brigata Pesante che Praga intende mettere a disposizione dell’Alleanza Atlantica dal 2026 a ranghi completi e con dotazioni ottimali.
Immagine Nexter