EUROJET Turbo GmbH (EUROJET), il consorzio responsabile del motore EJ200 installato sull’Eurofighter Typhoon, ha firmato oggi un contratto con la NATO Eurofighter & Tornado Management Agency (NETMA) per fornire 56 nuovi motori EJ200 alla Luftwaffe.
Il contratto, firmato a Monaco di Baviera, tra Miguel Angel Martin Perez, Direttore Generale di NETMA, e Gerhard Bähr, CEO di EUROJET, copre i motori EJ200 per un nuovo ordine di aerei da combattimento Tranche 4 Typhoon. La produzione dei moduli motore sarà effettuata localmente dalle quattro società partner del consorzio EUROJET; Rolls-Royce, MTU Aero Engines, ITP e Avio Aero. In qualità di partner della Luftwaffe, l’assemblaggio finale dei motori avverrà presso MTU Aero Engines con consegne al cliente tedesco previste per l’inizio nel 2023.
La Germania ha siglato con Airbus Defence and Space in qualità di rappresentante del consorzio Eurofighter il contratto per la produzione di trentotto Eurofighter Typhoon Tranche 4, di cui trenta monoposto ed otto biposto. In questo ordine rientrano anche tre velivoli che saranno allestiti come aerei per prova strumentali (Instrumented Test Aircraft) per l’ulteriore sviluppo del programma Eurofighter.
Pertanto, in assenza di ulteriori ordini, solo ventotto bimotori Eurofighter Tranche 4 riceveranno i nuovi motori, mentre gli altri dieci dovranno essere motorizzati con propulsori già disponibili, ovviamente, sottoposti a manutenzioni e lavorazioni programmate.
E’ prevedibile che i dieci velivoli motorizzati con “vecchi” Eurojet EJ200 saranno gli otto biposto e velivoli ITA, perché non saranno richiesti tassi di operatività elevati come, invece, per gli aerei destinati a compiti operativi. Per i biposto di conversione operativa, infatti, la Germania ha deciso di affidare ad Airbus, in qualità di appaltatore principale del consorzio industriale PSTS (Pilot Synthetic Training System), l’aggiornamento del Eurofighter PSTS presso la Main Operating Base (MOB) di Laage e la fornitura di simulatori all’avanguardia nelle altre basi operative Eurofighter della Luftwaffe. Scopo principale di quest’operazione è migliorare l’addestramento dei piloti della linea Eurofighter, abbattendo, al contempo. i costi delle ore di volo e di manutenzione degli Eurofighter biposto.