Un Lockheed Martin KC-130J ed un F-35B, entrambi del Corpo dei Marines, sono entrati in collisione durante una missione di rifornimento in volo sopra i cieli della California.
Il KC-130 è riuscito, seppur danneggiato, a compiere un atterraggio di emergenza “fuoripista” mentre il caccia a decollo verticale si è schiantato al suolo.
La buona notizia è che tutte le persone coinvolte non hanno riportato ferite gravi. Il pilota di F-35 si è infatti lanciato ed ha subito solamente ferite di lieve entità così come i membri dell’equipaggio del C-130.
Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente e ci sono estesi danni su entrambe le ali del velivolo.
Su quella di sinistra (destra se visto frontalmente) mancano alcuni pezzi della semiala ed il pod per il rifornimento in volo tanto che c’è una copiosa fuoriuscita di carburante.
Mentre su quella di destra le pale dei motori 3 e 4 sono state letteralmente strappate alla radice così come non è presente la tanica sotto il pilone alare.
In base alle testimonianze degli equipaggi di volo la Commissione di Inchiesta stabilirà le cause dell’incidente.
Le missioni di rifornimento in volo sono particolarmente delicate e richiedono grande abilità ed anche un piccolo errore può portare a gravi conseguenze.
Immagine di copertina: U.S. Marines with Marine Aerial Refueler Transport Squadron (VMGR) 252 help Marines with Marine Fighter Attack Training Squadron (VMFAT) 501 with the aerial refueling of F-35B Lightning II aircraft over Florida Oct. 2, 2012. This was the first aerial refueling training flight performed on F-35Bs. (U.S. Marine Corps photo by Sgt. Gabriela Garcia)