Fincantieri Castellammare di Stabia e Palermo tornano a costruire navi militari. Questa è la duplice novità emersa questa settimana a seguito degli incontri tra la dirigenza e le organizzazioni sindacali più rappresentative dei rispettivi cantieri.

Fincantieri Castellammare di Stabia
Castellammare di Stabia era già tornata in tempi recenti nel settore della costruzione di navi militari, allestendo la Logistic Support Ship (LSS) Vulcano (A5335).
Nave Vulcano, dopo l’incidente del rogo che distrusse gli interni della sovrastruttura compromettendone l’integrità, è stata re-allestita, terminando le operazioni al Muggiano dal Cantiere Integrato Navale Militare.
La nave, così completata, è stata consegnata alla Marina Militare Italiana nel marzo del anno corrente.
Dopo Nave Vulcano, Fincantieri Castellammare di Stabia ha provveduto a costruire la Landing Helicopter Dock (LHD) Trieste, la più importante unità della Marina Militare Italiana insieme alla Portaerei Cavour.

Attualmente, Fincantieri Castellammare di Stabia è impegnata nel allestimento delle quattro sezioni di prua di altrettante LSS per la Marine Nationale; dette unità sono costruite in Francia dal consorzio temporaneo formato da Chantiers de l’Atlantique e Naval Group, avendo la Marine Nationale scelto la LSS Vulcano per il programma FLOTLOG o “Flotte logistique”. L’iniziativa italo-francese LSS è guidata da OCCAR od Organizzazione per la cooperazione congiunta in materia di armamenti.
Questa settimana si è avuta la conferma che nel ambito del programma di forti investimenti su Castellammare di Stabia, che prevede quaranta milioni di euro stanziati da Fincantieri per ammodernare e potenziare gli impianti di produzione, sarà assegnata al cantiere campano la costruzione di una seconda LSS destinata alla Marina Militare Italiana.
Il taglio della prima lamiera della nuova LSS è previsto per l’estate del 2022 mentre la consegna sarà eseguita nel 2025.
Fincantieri Palermo
Ma, come anticipato, le novità non finiscono qui perché anche Fincantieri Palermo torna a costruire navi militari.
Infatti, a Palermo il Cantiere Navale dovrà costruire una nave della Marina del Qatar.

Il taglio della prima lamiera è previsto a metà del prossimo novembre mentre il varo è previsto per la fine del 2022.
La nave, di tipologia Landing Platform Dock (LPD), sarà lunga circa 150 metri e sarà derivata dal tipo Enhanced San Giusto di cui la Kalaat Beni-Abbes è stato costruita ed allestita per la Marina dell’Algeria.
La nuova LPD multiruolo del Qatar, oltre assumere il ruolo di Capital Ship, avrà il compito di proteggere dal mare l’emirato grazie ai potenti radar installati ed alla componente missilistica imbarcata che, in futuro, avrà anche funzioni antimissile.