Il gruppo Navantia ha comunicato che il programma Fleet Solid Support Ships (FSS) per la Royal Fleet Auxiliary (RFA) ha superato con successo la Preliminary Design Review (PDR), segnando così una pietra miliare importante nello sviluppo del progetto.
La PDR è stata completata in collaborazione tra il Ministero della Difesa del Regno Unito (UK MoD), Navantia UK e BMT.
Questo risultato conferma la solidità e la maturità del progetto, ed il programma FSS procede ora verso la fase di progettazione dettagliata e la costruzione che inizierà nel corso del 2025.
La collaborazione tra i vari attori del programma è stata molto apprezzata e si è dimostrata fondamentale per il raggiungimento di questa pietra miliare.
La progettazione dell’FSS ha un approccio progressivo che integra nuove tecnologie e si impegna a ridurre le emissioni di carbonio.
La partnership tra Navantia UK, BMT e Defence Equipment and Support (DE&S) del UK MoD garantisce la consegna di navi altamente capaci per la Royal Fleet Auxiliary e contribuisce alla crescita economica del Regno Unito.
La collaborazione e l’innovazione sono al centro di questo programma e stanno gettando le basi per il potenziamento delle capacità marittime del Regno Unito.
Le tre navi FSS previste avranno il compito di fornire scorte solide e munizioni alle navi della Royal Navy schierate in missione.
Con una lunghezza totale di 216 metri ciascuna – l’equivalente della lunghezza di due campi da calcio – saranno tra le navi più grandi della flotta britannica, seconde solo alle due portaerei classe “Queen Elizabeth”.
Il programma FSS prevede più di 14 milioni di ore di lavoro tra Spagna e Regno Unito. La produzione per blocchi sarà effettuata presso i cantieri Harland & Wolff di Belfast (Irlanda del Nord) e Appledore (sud-ovest del Regno Unito), oltre che presso il cantiere Navantia di Puerto Real (Cadice) ed inizierà nel 2025 e le tre navi saranno operative con la RFA nel 2032.
Fonte Navantia
Immagine credit @Team Resolute