Si è conclusa alla fine dello scorso mese di maggio “Formidable Shield 2023”, la principale esercitazione di difesa aerea e anti-missile organizzata in ambito NATO che ha visto la partecipazione della Difesa italiana con assetti della Marina Militare e dell’Aeronautica Militare.
L’esercitazione, realizzata al largo delle coste scozzesi, ha coinvolto mezzi e personale di 13 nazioni alleate e partner della NATO, con oltre 20 unità navali e 35 aerei, per un totale di circa 4.000 militari dei Paesi alleati.
Pianificata e condotta ogni due anni dagli Stati Uniti, la “Formidable Shield” mira a testare l’interoperabilità dei partecipanti e consolidare le loro capacità in un ambiente integrato di difesa aerea e missilistica utilizzando le strutture di comando e controllo della NATO.
Bilancio positivo per la Marina Militare che con la Fregata Carlo Margottini ha partecipato a diversi eventi addestrativi tra cui due lanci missilistici che hanno confermato l’efficacia dei sistemi di combattimento, gli elevati livelli di affidabilità dei sistemi d’arma impiegati e l’alta qualità del lavoro sinergicamente svolto dalla Forza Armata e dall’industria nazionale nell’ambito dell’Alleanza, impegnata a creare una forza marittima sempre più integrata e interoperabile per la sicurezza comune dei Paesi membri.
L’Aeronautica Militare ha preso parte all’esercitazione con due velivoli Eurofighter F-2000 “Typhoon” che hanno condotto con successo anche il lancio di un missile aria-aria durante una attività esercitativa complessa, raggiungendo gli obiettivi prefissati dalla Forza Armata tesi a verificare costantemente le capacità nazionali di difendere efficacemente lo spazio aereo da qualsiasi minaccia.
Un’attività rilevante anche in vista dell’esecuzione dell’Operational Test & Evaluation (OT&E) di armamento aria-aria su velivolo (T) F-2000, la versione biposto dell’Eurofighter.
Fonte e foto@Stato Maggiore della Difesa