L’avvenuta consegna anticipata dei sistemi d’artiglieria M142 HIMARS e dei missili balistici tattici a breve raggio ATACMS a Taiwan da parte degli Stati Uniti riflette un chiaro significato politico e strategico indirizzato alla Cina.
Il primo lotto di sistemi consegnati dagli Stati Uniti, composto da 11 set di M142 High Mobility Artillery Rocket Systems (HIMARS) e 64 MGM-140 Army Tactical Missile Systems, è arrivato il mese scorso, prima di quanto previsto in origine.
Il sistema HIMARS impiega razzi M30 e M31 GMLRS che hanno, rispettivamente, una gittata media di 60 km e superiore i 70 km, mentre i missili balistici tattici a corto raggio MGM-140 ATACMS hanno una gittata fino a 300 km.
La consegna anticipata dei missili ATACMS indica una decisione strategica per inviare un messaggio internazionale e riflette la strategia degli Stati Uniti di aiutare Taiwan a rafforzare la sua capacità di colpire obiettivi in Cina in caso di aggressione. Infatti, prima d’ora, gli Stati Uniti avevano rinviato la consegna di armi a lungo raggio a Taiwan per evitare tensioni con la Cina.
Il completamento delle consegne di 8 set di HIMARS con ulteriori 20 missili MGM-140 e ben 864 razzi M30 e M31 Guided Multiple Launch Rocket System (GMLRS) è previsto nel 2026, salvo ulteriori accelerazioni per il possibile deterioramento della situazione.
Taiwan, da parte sua, ha sviluppato missili balistici indigeni, come gli Hsiung Feng IIE che possiedono una gittata sufficiente per raggiungere le basi militari cinesi disposte lungo le coste, ma i dettagli sul loro numero e sulla precisione (CEP) non sono stati resi noti.
Foto credit @US Army