Alla fine dello scorso mese di maggio, Lockheed Martin ha consegnato all’U.S. Army i primi cinque radar Sentinel A4 facenti parte di un programma lanciato nel autunno del 2019 e che ha avuto uno sviluppo accelerato.
L’U.S. Army e Lockheed Martin hanno stabilito una forte partnership per ottenere questo risultato, collaborando strettamente nella fase progettuale e di ricerca e sviluppo, oltre nelle prove dei prototipi.
Ora Lockheed Martin supporterà l’U.S. Army nella fase del programma di prove all’inizio del 2023.
Infatti, i cinque radar saranno sottoposti a test di mobilità, ambientali, prestazionali e logistiche.
La produzione dei prossimi cinque sistemi radar è già in corso e la consegna dovrebbe iniziare a marzo 2023.
Il radar Sentinel A4 adotta un’architettura aperta che permette di aggiornare costantemente il sistema dinanzi all’evolversi delle minacce.
Trattasi di un radar multi-missione trasportabile e rapidamente rischierabile che può operare in ambienti RF contestati e fornire la capacità allo stato dell’arte di rilevare e tracciare le minacce grazie ad un’architettura di sensori completamente digitale e software-defined, che consente di mantenere una sorveglianza continua durante tutta la missione.
Il Sentinel A4 è un radar di difesa aerea e missilistica con capacità migliorate rispetto al modello precedente, il Sentinel A3, fornendo miglioramenti in ambienti contesi contro missili da crociera, sistemi aerei senza pilota, velivoli ad ala rotante e ad ala fissa e minacce di razzi, artiglieria e mortai.
Il nuovo radar avrà capacità di sorveglianza, rilevamento e classificazione avanzate per proteggere le formazioni di manovra dell’U.S. Army.
Fonte ed immagine Lockheed Martin