Lo scorso mese di settembre sono affluiti presso il Panzerbataillon 393 di stanza a Bad Frankenhausen i primi esemplari di carri armati Leopard 2 A7V.

Il Panzerbataillon 393 “Thüringer Löwe” (o “Leoni della Turingia”) è la prima unità del Esercito Tedesco a ricevere la variante più moderna del carro armato Leopard 2.
Questo battaglione fa parte della Panzergrenadierbrigade 37 “Freistaat Sachsen” ed è composto da circa 500 uomini.
Il Panzerbataillon 393 è una dei reparti destinati dalla Bundeswehr a formare la Very High Readiness Joint Task Force (VJTF), la forza di reazione rapida della NATO, nel 2022.
La nuova versione del carro armato ha superato uno delle ultime prove nel novembre 2020 durante il test operativo tattico dell’Ufficio per lo sviluppo dell’esercito nell’area di addestramento militare di Senne nella Westfalia orientale.
Trenta dei carri armati che sono stati messi alla prova sono ora in fase di consegna al Panzerbataillon 393 di Bad Frankenhausen. Un totale di 104 Leopard 2 A7V saranno consegnati alla Bundeswehr nei prossimi tre anni.
Caratteristiche del Leopard 2 A7V
Uno dei principali miglioramenti apportati dalla variante A7V riguarda i sistemi di visione del equipaggio che ora può fare affidamento su nuove telecamere optroniche e sull’l’installazione di una telecamera posteriore migliorata per il conducente che è in grado di manovrare in sicurezza in retromarcia avendo la visione del settore posteriore al mezzo. L’equipaggio, grazie a questi dispositivi di visione di terza generazione è in grado di vedere ed operare anche in condizioni di scarsa visibilità ed al buio.
ll nuovo Leopard 2 A7V ottiene vantaggi grazie a una migliore capacità di fuoco poiché il cannone a canna liscia 120L55 (da 120/55 millimetri) può sparare munizioni moderne a gittata estesa in grado di raggiungere un massimo di 5.000 metri.

Inoltre, la versione A7V ha una nuova capacità di comunicazione basata sull’elettronica digitalizzata che consente il collegamento in rete con il Sistema di gestione della Battaglia (BMS). Il BMS è la nuova tecnologia di comando digitale sul campo di battaglia che permette alle truppe, ai carri armati ed ai singoli tiratori di poter scambiare informazioni importanti in modo semplice e rapido. Il BMS mostra la propria posizione e le posizioni delle proprie forze sulla mappa elettronica. Inoltre, possono essere trasmesse linee guida, ordini tattici e comandi aumentando enormemente l’operatività e l’efficacia in combattimento della truppe.
Il telaio del carro armato è stato rinforzato con un modulo di protezione aggiuntiva posta sull’arco frontale che indurisce il Leopard contro le munizioni perforanti. Questa aggiunta ha comportato un sensibile aumento di peso che, in condizioni di combattimento, arriva a 66,5 tonnellate. Pertanto, per far fronte al aumento di peso si è lavorato sul cambio e sulla trasmissione.
La potenza del propulsore è rimasta di 1.500 CV, il che, combinato al aumento di peso, ha determinato un leggero decadimento della velocità massima raggiungibile, ora di 63 km/h comunque più che accettabile ed un’autonomia di 450 km.
Foto 1 Bundeswehr/Nikolas Barth – Foto 2 Bundeswehr/Michel Baldus