Aurelio GiansiracusaLo scorso venerdì 17 novembre in Francia è avvenuta la consegna del terzo aereo da caccia bombardiere Dassault Rafale, ovvero il trasferimento di proprietà tra la Repubblica Francese e la Repubblica di Croazia; trattasi del primo monoposto Rafale trasferito all’Aeronautica Croata.
Si tratta del terzo dei 12 Rafale, un velivolo multiruolo della generazione 4.5+ del produttore francese Dassault Aviation, che la Repubblica di Croazia acquista dalla Repubblica di Francia per le esigenze dell’Aeronautica Militare Croata.
Il programma Rafale croato
La Croazia ha ordinato nel ambito di un contratto del valore di 999 milioni dodici caccia bombardieri Rafale già appartenuti all’Armèe de l’Air et de l’Espace.
In particolare, la Croazia riceverà 10 monoposto C e di due biposto B che, prima della consegna, sono sottoposto ad ammodernati allo standard F3-R e saranno armati, tra l’altro, con missili aria-aria MICA ed armi aria-suolo AASM.
Fino a venerdì scorso la Croazia aveva preso in consegna dalla Francia i due Rafale biposto impiegati principalmente per la conversione operativa dei piloti.
Entro la fine del presente anno sarà consegnato un quarto velivolo mentre nel 2024 e nei primi mesi del 2025 saranno consegnati, rispettivamente, quattro velivoli, completando la fornitura di dodici velivoli.
Con l’immissione in linea dei Rafale la Croazia potrà definitivamente ritirare dal servizio gli ultimi MiG-21 ancora in servizio e, oltre ad assicurare la difesa dello spazio aereo nazionale, potrà partecipare alle missioni NATO di polizia e sorveglianza aerea.
Fonte e foto @Ministero della Difesa Croata
