Nei giorni scorsi la Direction Générale de l’Armement (DGA) ha ricevuto il 21° esemplare del velivolo da trasporto Airbus A400M prodotto da Airbus Defence ans Space.
Dopo aver eseguito i controlli di routine questo velivolo sarà trasferito alla base aerea di Orléans (Loiret) dell’Armèe de l’Air et de l’Espace.
Il 21° A400M francese beneficia degli ultimi progressi certificati dalla DGA e dalle autorità di aeronavigabilità militare delle altre sei nazioni di cooperazione.
Beneficia della capacità di seguire automaticamente il terreno a bassissima quota senza visibilità; questa capacità costituisce una risorsa importante poiché consente l’ingresso a bassa quota ed in condizioni meteorologiche molto degradate di truppe o attrezzature in un teatro di operazioni.
L’aereo dispone anche della più recente suite di autoprotezione standard per un migliore impegno tattico in un ambiente conteso per le sue missioni di equipaggiamento di lancio aereo, paracadutisti od anche atterraggi di assalto su qualsiasi tipo di terreno.
Infine, l’aereo fornisce all’equipaggio un’ampia gamma di capacità di lancio aereo. Permette la caduta mista di carichi per gravità ed espulsione, ma anche la caduta combinata di attrezzature dall’uscita assiale e di paracadutisti dalle uscite laterali. In quest’ultimo caso, l’utilizzo del raswedge , una piattaforma posizionata sulla rampa nella parte posteriore del velivolo, consente di sganciare 4 tonnellate tramite l’uscita assiale, il che migliora notevolmente la quantità di equipaggiamento, viveri e rifornimenti di acqua che può accompagnare i paracadutisti, alleggerendo notevolmente il loro carico individuale.
Tutti gli aeromobili consegnati dal 2022 sono forniti in uno standard di materiale di sviluppo finale. Il team del programma e l’industria stanno lavorando per completare la certificazione delle più recenti capacità tattiche, inclusa la completa automazione dei lanci e dei lanci da altitudini molto elevate.
Il rifornimento in volo di elicotteri da un A400M, certificato a novembre 2022, potrà essere testato da questa estate dalla Francia, prima nazione tra i Paesi utenti del Atlas a ricevere (nel secondo trimestre del 2023) i pod di rifornimento progettati per questo scopo. L’Armèe de l’Air et de l’Espace potrà così affinare il concetto di utilizzo di questa nuova capacità, in vista della sua eventuale autorizzazione nelle operazioni. Integrerà le capacità di rifornimento in volo degli aerei da trasporto e dei caccia già implementate sull’aereo.
Un velivolo da trasporto militare tattico con una portata strategica, l’A400M Atlas ora consente all’Armèe de l’Air et de l’Espace di svolgere missioni regolari in tutti i teatri di operazioni all’Estero e località oltremare.
Fonte e foto @Direction Générale de l’Armement (DGA)