La Indian Navy ha immesso in servizio il nuovo cacciatorpediniere lanciamissili INS Imphal, appartenente alla classe Visakhapatnam.
Trattasi della terza di quattro unità della classe Visakhapatnam, con l’ultima l’INS Surat in avanzato stato di allestimento.
Alla cerimonia, tenuta a Mumbai il 26 dicembre, era presente il Ministro della Difesa Rajnath Singh il quale ha dichiarato che la nuova unità rafforzerà la potenza marittima dell’India e dimostra la fiducia che il Paese ripone nel settore dell’industria nazionale della difesa.
A sua volta, il Primo Ministro Narendra Modi ha dichiarato che l’entrata in servizio della INS Imphal rappresenta un vero motivo di orgoglio per l’India, essendo un simbolo dell’eccellenza navale e delle capacità ingegneristiche del Paese.
La nave costruita a Mumbai dai cantieri Mazagon Dock, varata nel 2019 e consegnata nel 2023, è dotata di un design indigeno avanzato e di una costruzione modulare.
Con una lunghezza di 163 metri, una larghezza di 17 metri, un dislocamento di 7.400 tonnellate ed un equipaggio di 315 marinai, l’INS Imphal è una delle navi da guerra più potenti costruite in India.
Spinto da quattro turbine a gas (COGAG o COmbined Gas and Gas), può raggiungere velocità superiori ai 30 nodi. Il cacciatorpediniere è armato con il potente missile supersonico da crociera BrahMos frutto della cooperazione tra Russia ed India, impiegato per attacchi di precisione a lungo raggio.
La difesa antiaerea della unità è assicurata dai missili superficie-aria Barak 8 di produzione israeliana.
La nave è dotata di un moderno radar di sorveglianza IAI EL/M-2248 MF-STAR in banda S AESA e di un Thales LW-08 D che fornisce dati sui bersagli ai sistemi d’arma di artiglieria, principalmente un cannone da 76/62 mm.
Le sue capacità di guerra antisommergibile sono fornite dai lanciarazzi, dai lanciasiluri e dagli elicotteri ASW nonché dal sonar di prua BEL HUMSA-NG.
Fonte Ministero della Difesa Indiano
Foto @Indian Navy