Il 1° febbraio è iniziata una nuova era per il 920th Rescue Wing dell’USAF con l’arrivo del primo elicottero HH-60W Jolly Green II. Questo segna il passaggio dal precedente modello HH-60G Pave Hawk, che ha salvato oltre 4.000 vite dal 1993.
L’HH-60W, successore dell’HH-60G, fornirà un potenziamento delle capacità del 301st e del 305th Rescue Squadron e permetterà di eseguire missioni di soccorso militare (CSAR) per salvaguardare il personale isolato.
L’elicottero dispone di un sistema di avionica avanzato, un sistema di gestione del volo combinato con un sistema di direzione del volo, un radar meteorologico e ricevitori di dati tattici comprese le minacce in tempo reale, oltre ad aver raddoppiato la capacità interna del carburante senza l’impiego di serbatoi di carburante ausiliari esterni.
Inoltre, l’HH-60W presenta una cabina più lunga, maggiore velocità massima e capacità di carico più elevata, tra cui un paranco da 600 libbre con cavo lungo 250 piedi, un sistema di localizzazione del personale compatibile con le nuove radio di emergenza in uso ed un gancio da carico con capacità di 8.000 libbre.
Questi miglioramenti aumentano le capacità di soccorso del 920th Rescue Wing e contribuiscono ad aumentare l’efficacia operativa degli equipaggi durante le missioni di salvataggio.
Infine, l’HH-60W presenta diversi vantaggi rispetto l’attuale HH-60G tra cui migliore capacità di raffreddamento e la riduzione delle ore di manutenzione, con beneficio per i costi di gestione ed aumento del tasso di disponibilità.
L’USAF prevede di acquistare fino un massimo di 113 elicotteri HH-60W per sostituire gli HH-60G Pave Hawk che rimarranno in linea finché la transizione al nuovo modello non sarà completata.
Fonte USAF/920th Rescue Wing
Foto @U.S. Air Force/Senior Airman Nicole Koreen VIRIN: 240201-F-IK062-1129