Aurelio GiansiracusaGeneral Atomics Aeronautical Systems, Inc. (GA-ASI) ed il Corpo dei Marines degli Stati Uniti (USMC) hanno consegnato il primo MQ-9A Extended Range (ER) Unmanned Aircraft System (UAS) al Marine Unmanned Aerial Vehicle Training Squadron 2 (VMUT-2).
Questo evento è parte del programma MUX (Unmanned Expeditionary) della Marine Air-Ground Task Force (MAGTF) che ha ordinato otto MQ-9A ER.
La Marine Air-Ground Task Force (MAGTF)
La MAGTF sarà un’unità mista che impiegherà anche piattaforme senza equipaggio dotate di sensori radar di sorveglianza navale per la localizzazione di bersagli e la guida di missili anti-nave.
I missili saranno lanciati da unità leggere mobili, basate sulla versione a controllo remoto del JLTV 4×4 armato con due Naval Strike Missiles antinave/superficie-superficie, in grado di essere schierate rapidamente per via aerea con velivoli da trasporto C-130 od al gancio baricentrico di CH-53K e per via anfibia a mezzo di LCAC (veicoli a cuscino d’aria) ed LCM (unità navali da trasporto e sbarco).
La MAGTF sarà schierata nelle isole e località nel Pacifico maggiormente esposte ad un eventuale assalto anfibio, per aumentare le capacità di difesa statunitensi.
Caratteristiche del MQ-9A Extended Range
L’MQ-9A ER è stato progettato con capacità di resistenza estese di oltre 30 ore e flessibilità operativa grazie ai pod di carburante alari ed al carrello di atterraggio rinforzato.
La nuova versione a raggio esteso offre anche capacità di sorveglianza persistente grazie al Full-Motion Video ed al radar ad apertura sintetica con capacità Moving Target Indicator/Maritime Mode.
L’aeromobile si è dimostrato affidabile, con un sistema di controllo di volo con tolleranza ai guasti e un’architettura di sistema avionico a tripla ridondanza.
L’MQ-9A ER è stato progettato per soddisfare e superare gli standard di affidabilità degli aeromobili con equipaggio.
Fonte e foto @General Atomics-Aeronautical Systems, Inc. (GA-ASI)
