Lo scorso 11 febbraio è giunto a Sigonella l’ultimo dei quattro velivoli Leonardo P-72A ordinati dall’Aeronautica Militare per le esigenze del 41° Stormo Antisom.
Le consegne di questi velivoli è iniziata alla fine del 2016 per la sostituzione del Pattugliatore Marittimo Antisommergibile Breguet BR-1150 Atlantic acquistato, a partire dalla fine degli anni sessanta, in 18 esemplari.
Peraltro, attualmente i P-72A eseguono missioni ISTAR o Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance, non avendo installato la suite per la lotta antisom e gli armamenti, avendo ricevuto solo le relative predisposizioni.
Inoltre, i detti velivoli contribuiscono alle operazioni di ricerca e soccorso in mare di naufraghi o di imbarcazioni in difficoltà.
Tale ultimo velivolo è allestito nella configurazione Final Plus che ha ricevuto diverse migliorie ed aggiornamenti dei sistemi sensoristici, del sistema principale di missione, e nei sistemi di comunicazione che migliorano le capacità operative del P-72A.
A tale standard Final Plus saranno portati gradualmente gli altri tre velivoli che hanno raggiunto la IOC o Capacità Operativa Iniziale per consentire al 41° Stormo di raggiungere la Full Operational Capability o Completa Capacità Operativa.
Con la versione Final Plus è stata migliorata la capacità net-centrica del sistema, permettendo ai P-72A di operare sempre più strettamente con gli altri assetti operativi della Aeronautica e delle altre Forze Armate in scenari joint, combined e interagency.
Peraltro, prosegue lo sviluppo del sistema per rendere il P-72A in grado di svolgere ulteriori tipologie di missioni in modo da consentirne il miglior impiego.
Gli equipaggi di volo del 41° Stormo sono formati da personale dell’Aeronautica Militare e della Marina Militare, caratteristica peculiare di tale reparto interforze.
Fonte e foto Aeronautica Militare-41°Stormo