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venerdì, Giugno 2, 2023

Continua a prendere forma il Tempest

Iniziano a circolare un numero sempre maggiore di immagini su come sarà l’avanzato caccia di sesta generazione Tempest.

Attualmenteil cconsorzio è formato da BAE Systems, Leonardo, MBDA e Rolls Royce con un impronta britannica che comprende oltre 70 aziende ed enti governativi.

Non solo un programma fondamentale per il mantenimento di avanzate capacità aeree ma anche un volano per l’economia del paese grazie non solo alle aziende direttamente coinvolte ma all’indotto.

Le foto, pubblicate dalla Royal Air Force, non si discostano molto da quello che è stato rilasciato in passato anche se forniscono un quadro più completo del progetto.

Tempest

Il Tempest ha iniziato a muovere i primi passi con Londra che ha stanziato 2 miliardi di sterline e anche la Svezia si è impegnata con 63 milioni di euro.

L’Italia, seppur non abbia allocato fondi ad hoc per il programma, che ricade infatti nel capitolo Ulteriori Esigenze Prioritarie da Finanziare del documento programmatico difesa 2020-2022, ha aumentato lo stanziamento del programma Eurofighter.

I motori Rolls Royce impiegheranno un avanzatissimo sistema di combustione in grado di lavorare a temperature più elevate incrementando la potenza e riducendo i consumi.

Il radar, in cui è pesantemente coinvolta Leonardo UK, chiamato “Multi Function Radio Frequency System” sarà in grado di processare 10.000 volte il numero di dati rispetto a quelli attuali. Leonardo ha già sviluppato parte dei sottosistemi che sono in corso di “prova” a Edinburgo.

Saranno sviluppati accessori “indossabile” in modo da consentire al pilota libertà di movimento tenendo sempre sotto controllo la situazione.

Giappone

Il Ministero della Difesa ha le idee chiare, la scelte deve consentire al Giappone di avere un ruolo di primissima preminenza e gli inglesi sembra possano essere molto più disponibili degli americani in tale senso.

Il desiderata sarebbe sviluppare la maggior parte del caccia in Giappone inclusi componenti chiave come il motore con l’inizio delle attività operative verso il 2035.

Nel bilancio della Difesa (in corso di approvazione) sono stati stanziati 102 milioni di dollari per iniziare i lavori sul nuovo caccia.

Il Ministro Taro Kono ha affermato che Tokyo guarda verso “una cooperazione internazionale avanzata” e che il progetto “deve assicurare grandi margini di libertà per futuri aggiornamenti e miglioramenti delle prestazioni”.

Immagini: Royal Air Force

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