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La DARPA lavora a sistemi di propulsione nucleare per attività spaziali

La scorsa settimana la DARPA ha assegnato tre contratti per la progettazione di un sistema di propulsione termica nucleare (NTP) che dovrà essere operativo sopra l’orbita terrestre bassa a partire dal 2025.

Razzo dimostrativo per operazioni cislunari agili (DRACO)

La DARPA, Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata della Difesa ha assegnato questi contratti a General Atomics, Blue Origin e Lockheed Martin.

I contratti rientrano nella prima fase del programma Demonstration Rocket for Agile Cislunar Operations (DRACO).

Il sistema NTP di DRACO ha il potenziale per raggiungere elevati rapporti spinta-peso simili alla propulsione chimica nello Spazio e avvicinarsi all’elevata efficienza propellente dei sistemi elettrici. Questa combinazione darebbe a un veicolo spaziale DRACO una maggiore agilità per implementare il principio fondamentale del Dipartimento della Difesa di manovrare rapidamente nello spazio tra la Terra e la Luna.

La fase 1 del programma durerà 18 mesi e consisterà in due tracce. La traccia A comporterà la progettazione preliminare di un reattore NTP ed il concetto di sottosistema di propulsione. La pista B produrrà un concetto di veicolo spaziale del sistema operativo (OS) per soddisfare gli obiettivi della missione e progettare un concetto di veicolo spaziale del sistema dimostrativo (DS). Il DS sarà riconducibile al concetto di OS, ma si concentrerà specificamente sulla dimostrazione di un sottosistema di propulsione NTP.

General Atomics eseguirà il lavoro di sviluppo del reattore Track A. Blue Origin e Lockheed Martin eseguiranno in modo indipendente il lavoro sulla Traccia B per sviluppare progetti di concept design di veicoli spaziali OS e DS. Si prevede che la Fase 1 di DRACO informerà le fasi successive per la progettazione dettagliata, la fabbricazione e la dimostrazione in orbita.

Fonte ed immagine DARPA

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