Lockheed Martin Corporation ha ricevuto un contratto dal valore di 472,46 milioni di dollari per le modifiche necessarie allo sviluppo e integrazione di tre sistemi d’arma dalla fase di riesame funzionale al completamento della fase di sviluppo.
Il contratto copre gli F-35A (decollo convenzionale) e gli F-35 (decollo corto) dei Governi del Regno Unito e di Italia.
Il lavoro verrà diviso tra Forth Worth (Texas), Stevenage (Regno Unito), Samlesbury (Regno Unito), El Segundo (California), Baltimore (Maryland), Harlow (Regno Unito), Tucson (Arizona), Olando (Florida) e Amityville (New York).
Tenuto conto che presso Stevenage è dislocata una sede di MBDA, a Semblesbuty di BAE System e presso la new town di Harlow la sede “inglese” di Raytheon è facile immaginare che questo contratto copra l’integrazione di MBDA Meteor, SPEAR 3 (Selective Precision Effects at Range) e ASRAAM (Advanced Short Range Air-to-Air Missile).
Queste tri tre missili fanno parte degli aggiornamenti previsti per il Block 4 dell’F-35 assieme ad altre migliorie lato hardware e software.
Il Meteor è un missile BVRAAM (Beyond Visual Range Air to Air Missile) accreditato di una gittata di oltre 100 chilometri ed una velocità superiore a Mach 4. La no-escape-zone è di circa 60 chilometri. E’ impiegato da diverse forze aeree tra cui la Royal Air Force e l’Aeronautica Militare su Eurofighter Typhoon.
Lo SPEAR 3 è un missile aria-superficie, SEAD (versione EW) e anti-nave sviluppato da MBDA UK e Leonardo il cui ingresso in servizio è previsto per il 2025. Ha una gittata di 130/140 km con un sistema di guida INS/GPS.
L’ASRAAM è un missile aria-aria a corto raggio prodotto da MBDA UK ed entrato in servizio nel 1998. Ha una gittata di circa 25 chilometri ed una velocità superiore a Mach 3. E’ impiegato da Royal Air Force, Royal Australian Air Force e Indian Air Force.