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Cooperazione tra Leonardo e WB Group

Tra Leonardo e WB Group nell’ultima parte del anno scorso è stato siglato un accordo strategico di cooperazione.

Le due imprese, infatti, hanno deciso di cooperare nel ampio settore dei velivoli a pilotaggio remoto, prefigurando anche importanti possibilità di puntare ad ottenere commesse in Italia e Polonia con i rispettivi prodotti.

La cooperazione italo-polacca

Al centro degli accordi vi è lo sviluppo comune di velivolo a pilotaggio remoto/loyal wingman che sarà realizzato per integrarlo inizialmente con il caccia bombardiere Eurofighter Typhoon in dotazione alla Aeronautica Militare ma che interessa anche alla Siły Powietrzne.

Il nuovo loyal wingman sarà sviluppato anche per interconnettersi con il nuovo velivolo da combattimento di 6a generazione nel ambito del programma GCAP che Regno Unito, Italia e Giappone stanno portando avanti.

Leonardo, già fortemente presente in Polonia che rappresenta uno dei clienti più importanti e strategici, da tempo sta puntando al mercato polacco perché la Siły Powietrzne intende rafforzare la componente da superiorità aerea ed offre, in tal senso, non solo il velivolo Eurofighter ma anche la partecipazione al programma industriale, uno degli obiettivi primari perseguiti dal Governo di Varsavia.

Questo permetterebbe alla Polonia il successivo step, di poter ambire a divenire partner del programma GCAP, avendo acquisito le competenze con l’Eurofighter (in servizio con AM e Royal Air Force) e con il loyal wingman il cui sviluppo è stato avviato, appunto da Leonardo e WB Group.

Opportunità per entrambi i Gruppi industriali

L’accordo tra le due principali realtà nazionali è ad ampio ventaglio perché sono pochi i settori che si sovrappongono; WB Group si è creata una reputazione, ampiamente riconosciuta dall’esperienza bellica nel corso del conflitto tra Ucraina e Russia, con droni FlyEye di piccola taglia da Intelligence, Sorveglianza e Ricognizione (ISR) e micidiali loitering munitions Warmate, mentre Leonardo è presente nel settore con il proprio UAS MALE (Medium Altitude Long Endurance) Falco Xplorer ed il più compatto Falco EVO che nell’ultima versione Astore può essere armato.

L’obiettivo delle due società è pertanto presentarsi con i propri prodotti in Polonia ed in Italia con un socio prestigioso, evitando inutili sovrapposizioni e migliorando, al contempo, la possibilità di vendita al Estero, sfruttando i rispettivi canali di esportazione.

Foto credit @Leonardo e @WB Group

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