La 2nd Stryker Brigade Combat Team della 4a Divisione di Fanteria dell’U.S Army ha convalidato l’uso della Common Remotely Operated Weapon Station-Javelin, o CROWS-J a bordo degli Stryker 8×8 conducendo una campagna di tiri.
Il CROWS-J permette ai soldati di sparare con il missile anticarro FGM-148 Javelin dall’interno del veicolo, consentendo l’acquisizione e l’ingaggio del bersaglio in movimento.
Prima d’ora i missili Javelin erano stati lanciati dalla CROWS-J solo in sede di prove e simulazione.
La campagna di tiro, dopo le prove preliminari teoriche ed in bianco, si è conclusa con il lancio di 12 Javelins, il che ha consentito a sei equipaggi di tutta la Brigata di poter sparare i missili ATGM.
L’FGM-148 Javelin è stato progettato per essere lanciato da spalla da un soldato smontato per ingaggiare carri armati ed altri mezzi blindati a corte e medie distanze.
La più recente versione attualmente in produzione del Javelin è dotata di una testata programmabile che consente l’ingaggio anche di bersagli diversi dai veicoli corazzati e blindati, oltre i miglioramenti alla unità del controllo di tiro.
I missili Javelin hanno capacità “fire & forget”, permettendo all’operatore una volta lanciato il missile di abbandonare la posizione; il missile è dotato di testata in tandem e nella fase finale dell’ingaggio sale di quota e porta l’attacco dall’alto in picchiata; alternativamente, a seconda della natura del bersaglio è possibile l’attacco diretto senza picchiata.
L’aggiunta del CROWS-J a bordo degli Stryker 8×8 raddoppia la capacità di lanciare ATGM della Brigata i cui team smontati dai veicoli ad oggi possono tirare fino a 100 Javelin, aumentando la letalità e la capacità di ingaggio anticarro della 2nd Stryker Brigade Combat Team.
Fonte U.S. Army
Foto U.S. Army-Maj. Jason Elmore